Sono giorni di sondaggi e di valutazioni in casa rossoblù. Giorni durante i quali, dopo avere ufficializzato l’arrivo del direttore sportivo Di Bari, si attende lo step successivo, ovvero l’annuncio del nuovo allenatore. Alla scelta del tecnico seguiranno poi le decisioni conseguenti, vale a dire quelle sulla valutazione della rosa, sia in entrata che in uscita. Il più quotato rimane Michele Pazienza, che ufficialmente si deve liberare dall'Audace Cerignola prima di sposare in toto la prossima causa. Che lo porterebbe a Crotone anche se il direttore sportivo Di Bari sta valutando pure altri profili tipo quelli di Caserta e Padalino.
Una cosa è chiara, e l’ha ribadita il patron rossoblù Gianni Vrenna in conferenza: «C’è una sorta di rivisitazione del progetto, dobbiamo tornare al passato, puntando sui giovani intorno ai quali far muovere alcuni giocatori d’esperienza. Dobbiamo ridimensionarci, ma non vuol dire cambiare la nostra ambizione. Bisognerà ragionare sui giocatori motivati e con contratti abbordabili per la categoria».
Per quel che riguarda la rosa, la dirigenza pitagorica sta comunque iniziando a lavorare e, in questa direzione, piacerebbe parecchio il bomber del Potenza Salvatore Caturano. Legato ai colori rossoblù fino al 30 giugno 2025, sull’attaccante napoletano ci sarebbe anche l’interesse del Catania. Classe ’90, la sua carriera tra i professionisti inizia da Empoli quando, nel 2007, a sedici anni, fa il suo esordio in Serie A, in prima squadra, nella vittoria di Siena.
Da quel momento in poi sono numerose le avventure di Caturano tra Serie B e C: Taranto, Melfi, Lecce, Cesena. Quest’ultima, lo vede protagonista delle sfide playoff con due gol siglati e un assist fornito tra primo turno e ottavi. Lo scorso anno col Potenza ha segnato ben 17 reti, segno evidente dello spessore di Caturano che, inevitabilmente, cattura l’attenzione degli addetti ai lavori.
Chiaramente i dirigenti rossoblù sondano il mercato degli attaccanti, ruolo nel quale il Crotone ha fatto tanta fatica nella passata stagione.
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