Qualcosa si muove, soprattutto in difesa. Il lavoro sotto traccia del direttore sportivo Giuseppe Magalini sta per portare positivi sviluppi in entrata. Il Catanzaro ha in mano il difensore del Cagliari Davide Veroli. Seguito da qualche giorno, ieri pomeriggio è stata registrata una decisa accelerata alla trattativa.
Il centrale ventenne arriverà in prestito con diritto di riscatto in favore del club del presidente Noto e l’opzione del controriscatto per i sardi. La chiusura dell’operazione è attesa nella prossima settimana, ma ormai ci siamo.
Sarà il primo innesto di questa campagna acquisti, la prima per la Serie B dopo diciassette anni di purgatorio in C. Veroli è un under mancino che ricoprirà il ruolo di teorica alternativa a Scognamillo. Oltre che da “braccetto”, può muoversi da centrale puro o da terzino sinistro in una linea arretrata a quattro.
Veroli è un under, quindi un elemento utile a ottenere i fondi federali previsti per il minutaggio dei giovani, tra l’altro al massimo livello possibile essendo nato dopo l’1 gennaio 2002: nella prossima stagione le risorse verranno distribuite in base alla distinzione fra under 23 e under 21, con questi ultimi maggiormente valorizzati.
Marchigiano di Ancona, classe 2003, Veroli è stato prelevato dal Cagliari alla fine del campionato 2021-22: alla trafila nel vivaio del Pescara è infatti seguita, in quella stagione, la chiamata nella prima squadra degli abruzzesi, con cui ha giocato ventuno partite in Serie C, playoff compresi, spesso da titolare.
In Sardegna, nel corso dell’ultima annata, è stato un perno della formazione Primavera, con cui ha messo insieme ventisei presenze e segnato cinque gol. Alto quasi un metro e novanta, discreto nel gioco aereo e dotato in quello palla al piede, ha le caratteristiche adatte per entrare stabilmente nelle rotazioni di Vivarini.
È uno dei tasselli nella strategia di ringiovanimento dell’organico e, in particolare, della difesa. L’altro calciatore potrebbe essere Matteo Angeli, per cui il Catanzaro non pare avere l’intenzione di mollare la presa: i contatti con il Bologna proseguono. Nato nel 2002, Angeli è un difensore centrale destro, cioè un alter ego di Brighenti sia come “braccetto” che in mezzo al terzetto arretrato.
Comunque Magalini non si sta fermando alla linea verde. Almeno un elemento d’esperienza arriverà anche dietro. Sono state chieste informazioni per Biagio Meccariello, trentaduenne che ha vestito nell’ultimo anno e mezzo la maglia della Spal. Ex Lecce, Brescia e Ternana, Meccariello ha sempre frequentato la Serie B (con qualche apparizione in A), sta trattando con il Benevento finito in C (è la squadra della città di cui è originario) e piace pure alla Feralpisalò. Per le Aquile, in questo momento, è solamente un’idea che potrebbe essere approfondita più in là.
Per il centrocampo si segue sempre Matteo Pompetti, targato Inter dopo un campionato in prestito al Sudtirol. Non è un obiettivo semplice da ingaggiare, però nei prossimi giorni le due società – giallorossa e nerazzurra – si incontreranno per provare a trovare un’intesa.
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