È sempre caccia ai difensori: la settimana che porta al campionato si è aperta come si era chiusa la precedente. È la priorità del Catanzaro dopo che l’eliminazione incassata dall’Udinese in Coppa Italia ha sottolineato alcune certezze positive (l’identità di gioco, le qualità in mezzo, la personalità della squadra), una lacuna contingente (la penuria di attaccanti causata dagli infortuni) e una strutturale, cioè proprio la carenza di difensori centrali.
Sull’elemento esperto da inserire nel reparto il club è da un pezzo in movimento. Ce l’aveva quasi fatta per Szyminski del Frosinone, però il polacco non ha dato un seguito concreto all’intesa fra le due società, di conseguenza l’attenzione è stata dirottata verso altri obiettivi. Il principale, almeno finora, è Filippo Scaglia, ultime due stagioni a Como.
Domenica il trentunenne è rimasto in panchina per tutta la gara di Coppa dei lariani a Lecce, sa che avrà poco spazio in Lombardia (dove sono arrivati due nuovi centrali), ma questo non ha innescato un’apertura sostanziale nei confronti delle Aquile, che hanno l’autorizzazione del Como alla trattativa, ma devono continuare a lavorare per cercare di convincere il calciatore. Non dovessero riuscirci, le alternative non mancano, da Riccardo Gagliolo della Reggina, interesse di lungo corso, a Massimiliano Mangraviti del Brescia. L’altro centrale difensivo sarà under e potrebbe essere – anche in questo caso – un nome accostato al Catanzaro da ormai un paio di mesi: è Dimitrios Keramitsis, l’anno scorso punto di forza della Roma Primavera. Il greco è il più grosso oggetto dei desideri del ds Magalini, la discussione con la Roma è impostata, ma i nodi restano tutti lì a complicare un’operazione non impossibile, ma nemmeno semplice. Ieri pomeriggio, a Giovino, il gruppo ha ripreso gli allenamenti dopo due giorni di riposo. Iemmello ha sostenuto una partitella con i compagni, poi ha seguito un carico di lavoro differenziato. Il capitano può ancora recuperare per la trasferta di Cremona.
Fazio lascia
Dopo tre stagioni da leader, 91 partite e cinque gol (un paio pesantissimi), Pasquale Fazio si trasferisce a titolo definitivo al Monopoli: «Sono arrivato in punta di piedi e mi avete accolto come un figlio, sono stati tre anni intensi in cui ho dato tutto me stesso per raggiungere un obiettivo importante. Vedere questa città esplodere mi ha reso orgoglioso. Ora, anche se a malincuore, è arrivato il momento di dividerci, ma solo fisicamente perché il mio cuore rimane qui», ha scritto il difensore su Instagram. Vicino all’addio anche Riccardo Gatti, che ha l’accordo con l’Albinoleffe.
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia