Telefoni bollenti per completare la squadra. Le trattative per due difensori e un esterno di centrocampo vanno avanti a oltranza nella speranza di sbrogliare – il prima possibile – tutti i nodi che restano sui tavoli.
Filippo Scaglia, Dimitrios Keramitsis e Matteo Stoppa: i nomi seguiti dal direttore sportivo Giuseppe Magalini sono sempre gli stessi. Vincenzo Vivarini aspetta gli ultimi rinforzi per presentarsi ai nastri di partenza con tutte le frecce al proprio arco: la Cremonese incombe, ormai mancano solo due giorni all’esordio in campionato, ripartenza in Serie B dopo diciassette anni. E il tanto che è stato fatto sul mercato finora ha bisogno di ulteriori aggiunte.
Scaglia, navigato centrale che può lasciare Como, è diventato un obiettivo dopo che Szyminski non si è fatto più sentire. L’operazione con il trentunenne cresciuto nel Torino è complicata, il diretto interessato – almeno finora – non è stato particolarmente stimolato dall’opportunità offertagli dai giallorossi. Che proseguono il corteggiamento con l’idea di convincerlo per inserire nel pacchetto arretrato un elemento da quasi centosettanta partite fra i cadetti. Scaglia sarebbe il complemento ideale per caratteristiche (fisiche, d’esperienza, tecniche) in un reparto in cui i veterani Brighenti e Scaglia sono le sole guide per i giovani arrivati quest’estate (Krastev e Veroli). Pure la linea verde verrà irrobustita con un altro tassello: nelle intenzioni del club dovrebbe essere Dimitrios Keramitsis, diciannovenne greco targato Roma, del quale è stato perno della Primavera con qualche comparsata (da aggregato) in prima squadra.
L’ellenico è uno dei difensori cercati da Magalini fin da giugno. In questi due mesi l’uomo-mercato delle Aquile non ha mai mollato la presa, ma anche la Roma non si è spostata dall’iniziale richiesta di un cessione definitiva e con percentuale sulla futura rivendita, che sembra il problema principale anche adesso. Non sarebbe qualcosa di insormontabile, nelle stanze dei bottoni di via Da Fiore c’è un pizzico di fiducia per la buona riuscita dell’affare, anche se l’impasse fino a questo momento non si è sbloccata.
Quanto all’esterno di centrocampo, Stoppa della Sampdoria è il profilo più gradito se si considera la preclusione doriana alla cessione di Delle Monache. Stoppa ha giocato in Coppa Italia soltanto nei supplementari (mentre il compagno l’ha fatto per quasi tutto l’incontro), quindi Pirlo potrebbe avallarne la cessione anche per alleggerire una rosa oversize da oltre trenta calciatori. Per l’esterno il Catanzaro non ha comunque fretta: Brignola, Vandeputte e D’Andrea garantiscono copertura adeguato.
Notiziario. La preparazione della gara con la Cremonese è entrata nel vivo. Ieri pomeriggio la squadra si è allenata a Giovino. Il dubbio di Vivarini riguarda Iemmello: l’attaccante ha mostrato progressi (è reduce da una distorsione alla caviglia sinistra), ha partecipato all’intera sessione di lavoro con il resto del gruppo. Il capitano pare possa recuperare, però il punto interrogativo verrà sciolto solo prima della partenza per la Lombardia.
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