Il catanzarese Emmanuele Zurlo: "2023 un anno incredibile. Con il Beach Soccer amore a prima vista"

Un triplo successo a suggello di un 2023 da incorniciare. Emmanuele Zurlo, classe '88, nella sua carriera da calciatore le ha provate davvero tutte. Cresciuto nel Settore Giovanile del Catanzaro, sua città natale, ha accarezzato il sogno del professionismo.
Un amore che non si è mai limitato al calcio a 11, che tuttora Zurlo pratica in Prima Categoria con la maglia del Martelletto Settingiano. Una passione che il centravanti catanzarese ha alimentato con la spettacolarità del Calcio a 5 prima e successivamente del Beach Soccer.

Amore a prima vista

"Devo ringraziare il Presidente del Panarea Catanzaro, Pino Procopio, che mi ha avvicinato al Beach Soccer - afferma Zurlo. E' stato amore a prima vista fin da subito. E' uno sport che diverte ed è spettacolare, oggi ancora più seguito grazie alla recente vittoria dell'Europeo che mi auguro possa dare ulteriore slancio al nostro movimento. Mi porterò le emozioni di un 2023 incredibile dove ho preso parte a tutte le finali possibili".

Tripletta vincente

"Con il Catania Beach Soccer la stagione è iniziata con la finale di Supercoppa (persa contro il Pisa), poi ci siamo riscattati vincendo la Coppa Italia e siamo arrivati ad un passo dalla vittoria del campionato, vinto in finale dal Viareggio. Con la Nazionale abbiamo staccato il pass per i Mondiali, anche grazie al gol messo a segno nei minuti finali contro la Spagna e la ciliegina sulla torta è stata la vittoria dell'Europeo, in finale ancora contro la Spagna. Una gioia che ho condiviso con uno splendido gruppo, inorgoglito dalla nomina a capitano. Sempre ad Alghero, poi, ho vinto la World Winners Cup con il Napoli Beach Soccer. Non posso chiedere di meglio a questo 2023".

Ambizioni e aspettative

"Ho 35 anni, dentro mi sento giovane e ho quella voglia matta di giocare e di vincere come se avessi vent'anni. Questa è la mia vera forza. Se fosse possibile praticherei Beach Soccer tutto l'anno ma al momento non ci sono le condizioni. Quando un giorno, spero il più tardi possibile, non potrò più proseguire, vorrei rimanere nell'ambito del Beach Soccer, magari da allenatore".

Mondiali a Dubai

"Dopo una stagione così non possiamo staccare la spina. Mi preparo fisicamente e mentalmente ai Mondiali che si terranno a Dubai, dal 15 al 24 febbraio, anche perchè siamo un grande gruppo e vogliamo continuare a farci trovare pronti".