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Avvocato calabrese il migliore per le "Le Fonti", sarà premiato anche a Capistrano

E’ calabrese l’avvocato che a Milano ha ricevuto il “Premio Le Fonti” come avvocato dell’anno in responsabilità medica e diritto sanitario. Si tratta di Giovanni Pasceri, cassazionista, che dopo avere conseguito la maturità al liceo classico Michele Morelli di Vibo Valentia e la laurea in giurisprudenza all’Università degli Studi di Roma “Sapienza”, si è trasferito a Milano dove ha aperto uno studio legale con l’avvocato Valentina Vitale, divenuta, poi, sua moglie e madre dei suoi due figli.

Perfezionato in “Diritto delle Assicurazioni” e “Diritto dell’Impresa” presso l’Università degli Studi di Milano, ha superato con profitto il corso di Perfezionamento in “U.S. Public Policy: Social, Economic, and Foreign Policies”, presso Harvard University, nonché il corso di Perfezionamento in “Machine Learning for all”, con esami di profitto, University of London. Ha frequentato, inoltre, il corso di Formazione in “Key Human Rights Principles in Biomedicine”, anch’esso con valutazione di profitto, attivato dal Consiglio d’Europa.

E’ regolarmente chiamato come relatore in convegni sulla responsabilità civile, diritto assicurativo, e l’intelligenza artificiale. Come esperto partecipa a numerosi gruppi di lavoro e tavoli tecnici: è stato nominato dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Milano membro della XII commissione dell’ordine degli avvocati di Milano “Processo telematico e intelligenza artificiale”; è membro dell’autorevole Osservatorio sulla Giustizia Civile (gruppo di lavoro che redige le tabelle per la liquidazione del danno non patrimoniale alla persona cd. tabelle milanesi); è membro del Gruppo di Studio “Intelligenza Artificiale in radiologica” istituito dalla “Società scientifica SIRM” (unitamente al Prof. A. Laghi; Magnifico Prof. Luca Brunese; Dr. Stefano Canitano; Dr.ssa Francesca Coppola; Prof. Emanuele Neri; Prof. Avv. Giovanni Pasceri; Ing. Antonella Santone; Dr.ssa Adriana Taddeucci); è membro del Comitato Tecnico Scientifico della “Fondazione SIRM” con il ruolo di esperto in Diritto Pubblico Italiano e Sovranazionale, responsabilità̀ civile professionale, intelligenza artificiale, disposizioni legislative in sanità. E’, altresì, membro del consiglio di amministrazione, nonché proboviro, della Federazione delle Società Medico Scientifiche Italiane (incarico già svolto dal prof. avv. Cesare Rimini) e dal 2021 è Responsabile nazionale del Dipartimento “Intelligenza Artificiale” di Movimento forense. In qualità di esperto è stato ascoltato dalla XII Commissione Permanente Affari Sociali della Camera dei Deputati nell’ambito dell’esame delle proposte di in materia di responsabilità professionale; ha partecipato al Gruppo di lavoro presso il Ministero per i Beni Culturali e le Attività Culturali, Direzione Generale per le Biblioteche, gli Istituti Culturali ed il Diritto d’Autore per la “determinazione e l’approvazione della convenzione per il deposito legale digitale”; nonché è stato componente del tavolo tecnico “Responsabilità̀ professionale dell’esercente le professioni sanitarie”, costituito presso il Ministero della Salute, Direzione generale delle professioni sanitarie e delle risorse umane del servizio sanitario nazionale.

E’ autore di oltre 100 articoli su riviste scientifiche, atti di convegno, di due monografie e di numerosi contributi in volume. Recentemente per la casa editrice Giuffré Francis Lefebvre di Milano ha pubblicato il libro “Intelligenza artificiale, algoritmo e machine learning - La responsabilità del medico e dell’amministrazione sanitaria” (collana diretta dal prof. avv. Guido Alpa) con prefazione di del prof. dott. Giuseppe Cricenti, docente universitario e consigliere della Suprema Corte di Cassazione e direttore responsabile della rivista “Biodiritto” e l’introduzione del prof. Roberto Grassi, ordinario e responsabile del dipartimento di medicina di precisione, dell’Università degli studi della Campania “Luigi Vanvitelli”. E’ Rewiew Editor per Frontiers, Lausanne, Switzerland nonché responsabile nazionale del dipartimento di “intelligenza artificiale” del Movimento Forense. E’ socio accademico delle associazioni PEOPIL - Pan European Organization of Personal Injury Lawyers e ALBA - Constitutional and Administrative Law Association. Particolarmente attivo anche nel sociale. Fondatore, consigliere e presidente di commissione del Rotary Club di Milano Net International.

Ha ricevuto la “Menzione Speciale” per la solidarietà e il contributo fattivo nello sviluppo dell’intelligenza artificiale. Ha svolto numerosi incarichi di docenza universitaria e master anche internazionali. Già professore a contratto di Diritto Amministrativo del Corso di Laurea Specialistica “Scienze delle professioni sanitarie tecniche diagnostiche” attivato dall’Università degli Studi di Roma “Sapienza” (ove è stato componente della commissione d’esami di laurea). Attualmente insegna diritto sanitario presso l’Università di Pavia in diversi corsi per Master. E’ Cultore e membro della Commissione d’esami di Diritto Medievale e Moderno e di Storia del Diritto Penale presso l’Università di Milano. Insegna al Master per “Amministratore di sistema” presso l’Università Tor Vergata di Roma ove è stato nominato correlatore delle tesi di master.

E’ docente di diritto dell’innovazione tecnologica presso il Master di II Livello in “Informatica giuridica, nuove tecnologie, diritto dell’informatica” presso l’Università di Roma Sapienza, Facoltà di Giurisprudenza, Dipartimento di Scienze Giuridiche diretto dalla prof.ssa Luisa Avitabile. Il master oltre ad essere uno tra i più longevi (oltre 20 anni) e tra quelli maggiormente accreditati a livello internazionale. E’ professore a contratto e coordinatore del corso di Diritto delle Innovazioni Tecnologiche, (Laurea Magistrale) presso l’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano. Per tali meriti, l'avvocato Pasceri, originario di Capistrano, su voto unanime dell’amministrazione comunale, nella manifestazione pubblica della sera del 9 agosto, riceverà dal sindaco Marco Martino il prestigioso “Premio Internazionale Renoir”, da tempo istituito per ricordare il grande impressionista francese che nel 1881 soggiornò in Capistrano, dove, nella chiesa madre, rifece alcuni affreschi dei quali sopravvive solo “Il Battesimo di Gesù nel fiume Giordano”.

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