Scott Rinascita, una locale lacerata e il piano per l'agguato a Mommo Macrì
Una locale di 'ndrangheta lacerata e caratterizzata da diverse scissioni. Dal 2005 all'attualità con la costituzione di un “corpo rivale” facente capo a Francesco Antonio Pardea e a Bartolomeo Arena, quest'ultimo oggi collaboratore di giustizia.
Lo scontro tra i Ranisi (Pardea) e i Cassarola (Pugliese) avrebbe più di ogni altro caratterizzato le dinamiche 'ndranghetiste di Vibo, territorio che avrebbe più volte sfiorato negli anni una vera e propria faida.
Da quanto emerge dagli atti dell'inchiesta “Scott Rinascita” anche per Domenico (Mommo) Macrì un altro agguato sarebbe stato lì lì per essere compiuto.
Luigi Mancuso
Angelo Accorinti
Francesco Barba
Antonino Barbieri
Onofrio Barbieri
Filippo Catania
Carmelo Salvatore D’Andrea - 13 anni e 6 mesi
Antonino Delfino
Domenico Camillò
Domenico Bonavota
Domenico Febbraro
Francesco Gasparro
Francesco Salvatore Fortuna
Francesco Cracolici -
Domenico Franzone
Salvatore Furlano
Nicola Fusca
Michele Galati- 4 anni
Giovanni Franzè
Giuseppe Barbieri
Giuseppe Accorinti
Luca Ciconte
Luigi Federici
Mario De Rito
Michele Fiorillo - 5 anni
Nicola Bonavota
Nicola Barba
Orazio De Stefano
Pasquale Bonavota
Salvatore Bonavota
Giorgio Naselli
Vincenzo De Filippis, ai domiciliari
Filippo Nesci, ai domiciliari
Alfredo Lo Bianco, ai domiciliari
Nicola Adamo
Gianluca Callipo
L’ex assessore regionale, Luigi Incarnato
Giancarlo Pittelli
Pietro Giamborino, ai domiciliari
Daniele Nazzareno Lagrotteria
Domenico Macrì - 20 anni
Domenico Pardea - 16 anni
Girolamo Giardino -
Giuseppe Lopreiato
Gregorio Niglia
Loris Palmisano
Luciano Ira Ira
Luciano Macrì - 20 anni
Luigi Mancuso
Nicolino Pantaleone Mazzeo - 14 anni
Rosetta Loprietato
Salvatore Francesco Mazzotta
Sergio Gentile - 14 anni
Valerio Navarra
Vincenzo Mantella -12 anni
Alex Prestanicola
Antonio Vacatello
Caterina Soriano
Domenico Prestia - 10 anni e 8 mesi
Domenico Salvatore Polito
Giuseppe Alessandro Tomaino
Giuseppe Soriano
Graziella Silipigni
Leone Soriano
Rosario Antonio Romano
Saverio Razionale
Vincenzo Lo Gatto
Leoluca Lo Bianco
Domenico Cugliari
Vincenzo Barba
Saverio Lacquaniti
Paolino Lo Bianco
Salvatore Tulosai - 12 anni
Francesco Antonio Pardea - 20 anni
Emiliano Palamara - 6 anni e 8 mesi
Antonio La Rosa
In questo caso a oliare gli ingranaggi sarebbero stati i Cassarola. Insomma scambi di “cortesie” al piombo avrebbero dovuto segnare un' altra stagione di sangue.
L'articolo completo nell'edizione odierna di Vibo della Gazzetta del Sud.
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