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Vibo Valentia, il seme della legalità "piantato" nella scuola elementare De Amicis

Motori accesi e via... La strada per "educare alla giustizia" è lunga e tortuosa ma con le "macchine" giuste, è più facile imboccare il percorso giusto. E ad accendere i motori oggi ci ha pensato l'Istituto di Criminologia di Vibo, diretto dal rettore Saverio Fortunato, in collaborazione con il procuratore della Repubblica Camillo Falvo, i quali hanno consegnato le "chiavi" dei modellini delle auto di Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza agli alunni della Scuola elementare De Amicis. E' dalla scuola che, insomma, si parte. Lì dove occorre piantare il seme della legalità che diventa speranza in un futuro migliore nel territorio che ancora deve fare i conti con la criminalità e dove troppo spesso il disagio economico-sociale non aiuta.

Ma ci crede l'Istituto di Criminologia e ci crede il procuratore Falvo che la sua mano ha inteso porgerla ai più piccoli che lo hanno abbracciato ed ascoltato, entusiasti di ricevere quelle piccole macchine che parlano del lavoro delle forze dell'ordine. Uomini e donne che sono "amici", al servizio della collettività. E naturalmente a palazzo Gagliardi dove si è tenuta la cerimonia tra palloncini e la gioia contagiosa dei più piccoli non poteva mancare Babbo Natale che ha distribuito i doni. Una giornata di festa, un momento di riflessione. Un abbraccio. Con la scuola che forma e accompagna i ragazzi e la Procura che si apre al territorio, per ascoltarlo. Diventando esempi che "educano alla giustizia".  I motori sono accesi, ora bisogna incamminarsi.
Questa mattina, inoltre, personale della Questura ha partecipato all’iniziativa “Educare alla giustizia”, promossa dall’Istituto Italiano di Criminologia in collaborazione con la Procura della Repubblica di Vibo Valentia. Nel corso dell’evento, il personale della Questura ha regalato ai piccoli studenti alcuni zainetti e cappellini con il logo della Polizia di Stato.

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