Un inno forte alla pace è quello che è risuonato in serata a Mileto durante la marcia, partita da Piazza Badia per poi raggiungere la Basilica Cattedrale. Un momento corale, con protagonisti soprattutto tanti bambini, che durante il corteo per le vie della cittadina normanna hanno gridato forte la parola “ Pace”. Un “no” deciso alla guerra che sta provocando morte, distruzione e nuove miserie in diverse città dell’Ucraina dove stanno morendo centinaia di civili e tanti bambini innocenti.
Alla marcia - che è servita anche a raccogliere alcuni beni sanitari di prima necessità a sostegno delle popolazioni colpite dalla guerra - hanno partecipato numerosi cittadini, i docenti delle scuole del territorio, una rappresentanza della chiesa locale e delle varie associazioni, nonché l’amministrazione comunale con in testa il sindaco Salvatore Fortunato Giordano che nel suo intervento ha invitato “alla riconciliazione”.
I partecipanti alla marcia sono stati poi accolti davanti alla Basilica Cattedrale dal vescovo della diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea monsignor Attilio Nostro che ha pregato insieme a loro per la fine del conflitto. Il presule rivolgendosi poi ai tanti ragazzi presenti li ha invitati a perseguire la pace in ogni momento della loro vita ed anche in famiglia, imparando anche saper anche chiedere scusa.
Una seconda manifestazione per la pace si svolgerà martedì prossimo, su iniziativa degli studenti della sezione staccata dell’Istituto tecnico economico di Mileto, con partenza alle 10,30 dal rione Calabrò e arrivo in pizza Pio XII a Mileto-centro.
Caricamento commenti
Commenta la notizia