La pace. Non solo un pensiero, una scritta, un disegno, ma il desiderio concreto di un mondo migliore. Con questo obiettivo gli alunni di tutte le classi della Scuola Primaria Affaccio-Buccarelli, di Vibo Valentia, alla guida dell’instancabile preside Mimma Cacciatore, hanno organizzato una coinvolgente manifestazione. I bambini, sapientemente preparati dai docenti, hanno voluto esprimere il loro desiderio di Pace, in un momento come questo, in cui soffiano venti di guerra. Nel cortile della loro scuola, pertanto, hanno emozionato il folto pubblico di genitori e familiari presenti con l’auspicio che la Pasqua sia di risurrezione, dopo due anni di dure prove vissute a causa del Covid.
"La vera speranza – ha commentato la dirigente scolastica - è che vi sia la Pace nei cuori di ognuno". Un auspicio, ma anche un progetto che la preside Cacciatore porta avanti da sempre, nella considerazione che la pace riguardi non solo i Paesi di guerra, ma anche i territori “difficili” come quello vibonese, in cui la criminalità non allenta la presa. Educazione alla legalità e al bene comune sono i postulati su cui si fonda, infatti, il progetto formativo dell’Istituto comprensivo “Don Bosco-Buccarelli”. Tante negli anni le manifestazioni organizzate dalla preside, che continua nell’incessante lavoro di educazione alla legalità ed al rispetto delle regole. Diritti, ma anche doveri, dunque, per formare i cittadini di domani. Grande apprezzamento, per il sit-in sulla pace da parte degli abitanti del quartiere Affaccio, considerato uno dei rioni-periferia di Vibo Valentia e da dove parte, in occasione della Pasqua, la voglia di riscatto di una comunità, di una città, di un’intera regione, perché quando si comincia ad educare sin dalla più tenera età i risultati non potranno che essere ottimali.
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