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Inaugurata a Vibo la Sezione Giovanile delle Fiamme Oro con il capo della polizia Giannini

Presente il Capo della Polizia Lamberto Giannini: “Siamo qui per diffondere i valori della legalità e dello sport. Siamo orgogliosi di mettere a disposizione del territorio questa struttura"

È stata inaugurata stamattina a Vibo, all’interno della Scuola Allievi Agenti di polizia, la Sezione Giovanile delle Fiamme Oro (intitolata a Roberto Iavarone, agente ausiliario che fece il corso proprio a Vibo e che perse la vita a soli 20 anni nel 1984 per salvare alcuni cittadini all’aeroporto di Fiumicino dove un pregiudicato jugoslavo minacciava con un coltello i passeggeri in transito): aperta a tutti coloro che vorranno praticare le discipline della Pesistica e del Judo, avvalendosi degli insegnamenti di qualificati istruttori appartenenti alla Polizia.

Un momento importante per la città di Vibo che certifica la presenza importante dello Stato sul territorio non solo attraverso l’impiego di mezzi e pattuglie, ma anche e soprattutto puntando ai valori dello sport come crescita sociale sul territorio ed opportunità per i giovani di crescere sia sotto il profilo socio culturale che sportivo.

A inaugurare la sezione giovanile delle Fiamme Oro è stato il Capo della Polizia Lamberto Giannini, alla presenza delle più importanti autorità istituzionali e civili del territorio, di una folta rappresentanza studentesca e alla presenza di importanti nomi del judo e della pesistica: la campionessa Maria Centracchio (bronzo olimpico a Tokyo) e il campione europeo di pesi (oro a Batumi 2019), il siciliano Mirco Scarantino.

Grande soddisfazione è stata espressa da Stefano Dodaro, direttore della Scuola Allievi agenti, dal questore Raffaele Gargiulo e dal Direttore dei Gruppi Sportivi della Polizia di Stato Francesco Montini che hanno preceduto il saluto di Giannini.
Particolare emozione, poi, quando mons. Attilio Nostro ha benedetto la nuova palestra; un momento che ha preceduto il taglio del nastro compiuto dallo stesso capo della polizia Giannini e da Tiziana Terribile, dirigente generale dei servizi di polizia (capo di tutte le scuole allievi)
“Siamo qui per diffondere i valori della legalità e dello sport - ha detto Giannini - e siamo orgogliosi di mettere a disposizione del territorio sia questa struttura, che l’esperienza di molti campioni che avranno il compito di seguire i ragazzi”.

Le interviste

Maria Centracchio (bronzo a Tokyo 2020, judo), Massimo Parlati, tecnico judoka, Mirco Scarantino, oro ad Euro19 a Batumi (Pesistica), i fratelli Manuel e Nicole Mannironi (oro ai campionati assoluti italiani 2021)

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