É in corso davanti al tribunale di Vibo la protesta dei lavoratori del settore igiene ambientale. Gli operatori lamentano il differente "trattamento" che viene loro riservato dalla Sezione lavoro nel senso che i ricorsi di alcuni vengono puntualmente evasi mentre per altri si va avanti da anni con i rinvii. Rinvii che riguardano ricorsi per l'indennità chilometrica (in ballo vi sono rilevanti cifre intorno ai 10mila euro ciascuno). Situazione che diventa più drammatica per quei lavoratori, come il sig. Rosario Ferraro, che dal 2014 sono in attesa del reintegro nel posto di lavoro.
Condizione che oggi interessa 6 lavoratori perché gli altri già da anni sono stati integrati essendo state valutate le istanze da altro giudice. A guidare la protesta dei lavoratori lo slai cobas con il coordinatore provinciale Nazzareno Piperno.
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