Un momento storico quello vissuto questa mattina a San Nicola da Crissa: è stata inaugurata, infatti, la prima Comunità energetica rinnovabile e solidale della Calabria, la seconda del Sud Italia. Davanti agli occhi entusiasti dell’intera cittadinanza, il sindaco Giuseppe Condello ha tagliato il nastro e svelato l’insegna della Cers. Poi la presentazione dell’impianto: politici ed esperti del settore hanno esposto l’iniziativa. Introdotte dal primo cittadino, si sono susseguite le relazioni di : Illuminato Bonsignore, amministratore unico “3E Environment energy economy”; Valerio Natalizia, amministratore delegato Gruppo Sma Italia e responsabile per il Sud Europa di Sma solar technology; Maurizio Delfanti, amministratore delegato di Ricerca sul settore energetico (Rse); Paolo Rocco Viscontini, presidente di Italia Solare; Andrea Antolini, vicepresidente per l’Europa di Tsc-Solaria; Sebastiano Barbanti, presidente Bcc Calabria ulteriore; Stefano Ciafani, presidente di Legambiente nazionale; Rosario Varì, assessore regionale; Salvatore Solano, presidente della Provincia di Vibo Valentia.
La Cers è uno strumento volto a favorire l’autonomia energetica attingendo da fonti rinnovabili. Nel caso specifico di San Nicola da Crissa, il Comune diventa produttore di energia attraverso un impianto fotovoltaico installato sulle scuole: i membri della Cers acquisteranno energia green direttamente dall’Ente a prezzo vantaggioso. Si incentivano, così, la transizione ecologica e la sinergia tra i cittadini, nonché un sempre apprezzato abbattimento dei costi in bolletta.
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