A tu per tu con i miti, "fabulae" sospese tra umano e divino nate dal genio dei grandi autori per spiegare sentimenti ancestrali con visioni e metafore immortali. Eroine ed eroi di un eterno presente che tornano oggi "rinfrescati" dalle parole, dall'interpretazione e dalla consapevolezza di adolescenti che hanno scelto di misurarsi con la complessità della cultura classica per donare un personalissimo strumento di decodifica del difficile tempo in cui viviamo.
Achille, Ulisse, Fedra, Medea, Antigone, Edipo, Orfeo: sono solo alcuni dei personaggi riletti da studenti e studentesse del liceo classico “Diodato Borrelli” di Santa Severina, in provincia di Crotone, nella rubrica settimanale "Eroi di Carta", inaugurata lo scorso anno sul rinnovato inserto Noi Magazine nell'edizione della Gazzetta del Sud di Catanzaro-Crotone -Lamezia-Vibo al quale l'istituto scolastico partecipa attivamente e proficuamente, rappresentando anche al di fuori della piccola comunità territoriale una realtà culturale particolarmente viva, esemplare. Tutti gli articoli pubblicati sono stati raccolti nel volumetto "Eroi di carta. Miti e racconti dell'antichità classica” realizzato in collaborazione con Noi Magazine e presentato oggi nel corso di un incontro web aperto dalla dirigente scolastica prof.ssa Antonietta Ferrazzo. "Mai come in questo particolare momento storico, la Scuola, e soprattutto gli studenti, hanno bisogno di sentirsi al centro e di condividere modelli positivi" ha sottolineato la preside, annunciando poi un importante progetto già in cantiere: "Trame di futuro" incentrato sulla legalità.
Sul valore della comunicazione, legata all’evoluzione temporale che impone l’uso di nuovi linguaggi sempre più smart e accessibili alle giovani generazioni, ha posto l'accento il presidente e direttore editoriale di Società Editrice Sud Lino Morgante, facendo appello allo spirito critico di studentesse e studenti perché non perdano di vista il valore della parola scritta, riferimento indispensabile nell’informazione di qualità. Il presidente Morgante ha ribadito il particolare valore del progetto "Gazzetta del Sud in classe con Noi Magazine", un grande sforzo editoriale reso produttivo proprio grazie alla convinta adesione degli istituti scolastici, puntando sinergicamente alla crescita personale e collettiva ed entrando direttamente in contatto con l'universo giovane al quale si offre uno straordinario strumento di comunicazione.
Proprio sulla comunicazione corretta e sulla necessità di coltivare positivi percorsi a favore dei giovani si è soffermato il dott. Luciano Greco, dirigente dell’Ufficio scolastico regionale della Calabria Ufficio III Ambito territoriale di Crotone, che ha portato il saluto della direttrice generale dell'Usr Calabria Antonella Iunti, sollecitando studentesse e studenti a raccontare l’attualità, facendosi promotori di nuove iniziative comunicative. E le pagine di Noi Magazine sono e saranno sempre aperte all'ascolto delle voci della Scuola e di coloro che la rendono viva e bella, come ha sottolineato la giornalista della Gazzetta del Sud Natalia La Rosa, responsabile dell’inserto Noi Magazine, che, assieme alla giornalista Giovanna Bergantin, referente per l’edizione di Catanzaro-Crotone-Lamezia- Vibo e tutor dei Pcto promossi con la Ses dagli istituti scolastici, ha curato la prefazione del volumetto. In esso autori e autrici, hanno sottolineato La Rosa e Bergantin, “sono riusciti a estrarre dalle pagine e dai versi dei grandi autori ciò che di universalmente decifrabile ne accomuna gli episodi, indipendenti uno dall’altro, ma uniti in un racconto epico che ha permeato la cultura collettiva". A recensire il volume “Eroi di carta”, alunne e alunni della scuola secondaria di primo grado di Vena superiore dell’istituto comprensivo “Primo Circolo” di Vibo Valentia, diretto dalla prof.ssa Domenica Cacciatore, con il coordinamento della docente Rosa Gambardella. Entrambe, testimoniando un rapporto di continuità essenziale tra i diversi ordini scolastici, sono intervenute all'incontro al quale erano presenti anche le giornaliste di Gazzetta del Sud Luigina Pileggi e Stefania Marasco, redattrici del team di Noi Magazine che ogni settimana è impegnato nella realizzazione delle quattro edizioni dell'inserto. "Un testo scorrevole e divertente che alimenta l’interesse verso gli eroi del Mito attualizzandolo e dimostrando che in ogni eroe c’è tutto ciò che caratterizza la razza umana”, ha commentato nel suo intervento la studentessa della scuola media di Vena superiore Miriana Massara, autrice del pezzo pubblicato sull'inserto Noi Magazine e convinta sostenitrice dell'importanza della lettura.
L'alternanza che funziona: la "casa editrice" scolastica
Il volume, disponibile tra pochi giorni in ebook sul sito web dell'Istituto, nasce da un progetto di avviamento alla scrittura giornalistica intrapreso un anno fa dall’istituto scolastico con Gazzetta del Sud nell’ambito dei Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento “Il Mito è una storia senza tempo, un serbatoio di modelli attuali dal quale attingere”: a raccontare l’entusiasmante esperienza editoriale nel corso dell’evento web gli studenti Martina e Davide, i quali hanno sottolineato il valore di questo percorso di lettura, raccolta delle fonti e rielaborazione creativa dei testi, impreziositi dai disegni e fumetti originali. “Nel corso del laboratorio non ci siamo occupati solo di mitologia, ma abbiamo riflettuto sui temi dell’attualità attraverso la lettura del quotidiano, scoprendo così che la professione del giornalista richiede tanta costanza”. Davvero impegnativo il lavoro condotto da ragazze e ragazzi, coordinati dalla docente Maria Concetta Ammirati, che hanno curato la correzione delle bozze e l’impaginazione del volume. Da quest’anno infatti la scuola si è dotata di una casa editrice digitale “#IOBORRELLI” che pubblica gli approfondimenti culturali prodotti dalla comunità scolastica attraverso la creazione di ebook e la condivisione web. “Una vera impresa culturale all’interno delle mura del liceo, che valorizza il patrimonio storico-artistico della scuola e promuove la sua diffusione attraverso pubblicazioni cartacee e digitali”, ha sottolineato la preside Ferrazzo. Un esempio concreto di alternanza scuola-lavoro che "funziona".
Caricamento commenti
Commenta la notizia