Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Presidenza del Consiglio a Catanzaro, i numeri in aula potrebbero creare una nuova maggioranza

L’amministrazione Fiorita punta a consolidare a proprio favore gli equilibri politici. Bosco e Riccio dovrebbero essere i nomi da lanciare nelle prime votazioni. Si “scaldano” a bordo campo Capellupo, Palaia, Lostumbo e Mancuso

Tutta l’attenzione è concentrata sulla scelta della figura che sarà chiamata a presiedere il Consiglio comunale ma accanto a questa prima battaglia tra le due compagini in campo c’è quella, ancora più importante, legata al futuro, alla prospettiva stessa dell’amministrazione Fiorita. La questione è ormai ben nota e riguarda la composizione dell’Aula, con la maggioranza dei consiglieri - ben 19 - “residente” nell’area che tra primo e secondo turno ha sostenuto Valerio Donato; dall’altra parte i tredici più il sindaco. Ecco perché la strategia per costruire una maggioranza di governo è più importante di quella per ottenere la presidenza del Consiglio. Non che i due aspetti non possano essere collegati, ma si muovono comunque su piani differenti: uno immediato, l’altro in prospettiva.
Il primo è chiaramente legato alla necessità di eleggere il presidente dell’assise cittadina. I nomi principali sono quelli che circolano ormai da giorni, Eugenio Riccio per l’area che fa capo a Filippo Mancuso, Gianmichele Bosco per l’area del centrosinistra; ma come spiegato già su queste colonne, non è detto che la presidenza vada a uno di loro due: entrambi sono molto caratterizzati politicamente e l’obiettivo, soprattutto del centrosinistra, è quello di arrivare a un equilibrio nell’aula tale da consentire un governo solido e duraturo del capoluogo.

Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro

Caricamento commenti

Commenta la notizia