L’edizione 2021 di Spiagge e Fondali Puliti di Legambiente, in Calabria prende il via da Santa Maria di Ricadi. Anche quest’anno, dopo la pausa del 2020, il circolo Legambiente Ricadi e l’Istituto Comprensivo si sono dati appuntamento per una giornata all’insegna della cittadinanza attiva ma, soprattutto, improntata all’educazione ambientale. Un edizione caratterizzata dal rispetto delle norme anti covid e che, a vario modo, ha registrato la partecipazione attiva di tutti gli alunni della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo, alcuni in presenza ed altri da remoto. Gli alunni delle prime classi, del plesso di Ricadi centro, accompagnati dai propri insegnanti e dalle famiglie, si sono cimentati nella pulizia della splendida spiaggia prospiciente la “Statua del Giudice”, mentre le altri classi hanno seguito le attività da remoto e alcune lezioni di educazione ambientale, improntate alla tutela del mare e alla biodiversità marina.
Presenti all’iniziativa, oltre ai volontari del locale circolo di Legambiente, la dirigente scolastica Maria Salvia, il sindaco di Ricadi Nicola Tripodi, personale della Guardia Costiera di Tropea e numerosi genitori e volontari.
Ad avviare i lavori la Dirigente Maria Salvia, la quale, rivolgendosi ai ragazzi, si è soffermata sull’importanza della tutela ambientale e sulle varie attività svolte dall’Istituto Comprensivo ed in particolare su agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile. Il sindaco Nicola Tripodi, nel portare il saluto ai partecipanti, ha esortato i ragazzi ad adottare comportamenti improntati all’ecosostenibilità. A presentare l’iniziativa, per il circolo di Ricadi, sono stati Franco Saragò e Salvatore Nardone, i quali, dopo aver ringraziato gli insegnanti per l’impegno profuso in ambito scolastico a tutela dell’ambiente, si sono soffermati sulla tutela della biodiversità marina e sulle cause che ne determinano l’inquinamento.
Le attività sono proseguite per l’intera mattinata, dividendosi in due parti. I ragazzi presenti sulla spiaggia, accompagnati dai docenti e dai volontari, si sono dedicati alla pulizia dell’arenile mettendo in pratica le nozioni acquisite. Un azione di cittadinanza attiva che si è tradotta nella raccolta di numerosi sacchi di rifiuti, composti prevalentemente da plastica. Gli alunni che hanno partecipato da remoto dalle loro aule, per evitare assembramenti, invece, hanno seguito attivamente alcune lezioni sulla tutela della biodiversità marina condotte dai volontari del circolo Catia Viscomi, Osvaldo Giofrè e dal biologo Giuseppe Laria.
Soddisfazione per l’esito dell’iniziativa è stata espressa dagli organizzatori, i quali, ad unisono, hanno evidenziato la fondamentale importanza nella formazione delle nuove generazioni per evitare i guasti del passato.
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