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Le laganelle al tartufo con scampi e bottarga - INGREDIENTI E PREPARAZIONE

Lezioni di...PRANZO oggi sbarca a Nocera Terinese lungo la costa tirrenica catanzarese proprio al confine tra la provincia di Catanzaro e quella di Cosenza.

Lungo la SS18 a due passi dal mare da oltre 35 anni opera la famiglia Bazzarelli fondatrice dello storico ristorante L'Aragosta. Il patron Giovanni Bazzarelli è un vulcano di idee ed insieme alla famiglia (la moglie Teresa ed i figli Antonio e Gianluca) ha portato da sempre avanti un concetto di cucina improntato sulla qualità e sulle specialità di pesce. Vero e proprio punto di riferimento nella zona, ma non solo, l'Aragosta per anni ha detenuto anche la prestigiosa Stella Michelin insieme ad altri due ristoranti che noi abbiamo già visitato: la Locanda di Alia a Castrovillari e Lapprodo a Vibo Marina. Oggi, dopo tanti anni, il ristorante di Giovanni Bazzarelli è ancora inserito nella Guida Michelin ed è lo stesso Giovanni insieme al figlio Gianluca ed allo storico chef Giovanni Mastroianni a presentarci il piatto del giorno, lo storico piatto de l'Aragosta: le laganelle al tartufo con scampi e bottarga. 

Veloce e facile da preparare

La pasta viene fatta a mano in casa. La laganella, tipica della cucina meridionale della Basilicata e della provincia di Cosenza, è assimilabile alla tagliatella, ma è più sottile. E' una pasta fresca fatta semplicemente con acqua, farina ed uova. Lo chef Mastroianni la lavora inserendo già il tartufo all'interno dell'impasto e una volta terminato la si fa essiccare. Con la pasta pronta è tutto molto semplice: occorre della bottarga e del burro che vengono messi a rosolare in padella per poi essere uniti agli scampi, rigorosamente freschi, che vengono tagliati a dadini ed inseriti in padella per andare ad unirsi nel burro sciolto e nella bottarga. Nel frattempo servono pochi minuti per la cottura della pasta, si aggiunge un pò di acqua di cottura alla padella con il burro, gli scampi e la bottarga e quando la laganella è al dente si porta in padella per la classica mantecatura. Il piatto è già pronto per essere servito, si forma un nido per dare un tocco di decorazione al piatto, si mettono le code degli scampi ed un'altra spruzzata di bottarga a crudo.

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