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Acquaro, due anni di divertimento arretrati recuperati in una sola serata con il carnevale

Manifestazione organizzata dall’associazione “Il Mondo dei bambini”. Durante la spensierata iniziativa tanti i richiami all’attuale crisi bellica in Ucraina e gli appelli alla pace

Dopo due  anni di stop pandemico è tornato il carnevale ad Acquaro, grazie a una manifestazione dell’associazione “Il Mondo dei bambini”, sodalizio attivo da un paio di anni in paese che ha saputo dare ai piccoli acquaresi, e non solo, un pomeriggio di divertimento e spensieratezza, nel segno della goliardia, della musica, dell’animazione, del ballo e, visto il momento, anche della pace. La manifestazione, infatti, anche se statica (non ci sono state sfilate per le vie del paese ma solo un raduno in piazza), è stata aperta dalle mascotte più note di Walt Disney, le coppie Topolino  e Minnie e Paperino e Paperina, che, in solitaria, accompagnate da musica e dal rullo dei tamburi sono arrivate in piazza Marconi, teatro della manifestazione, portando una bandiera della pace e tanti palloncini gialli e azzurri (i colori della bandiera del paese europeo che in questi giorni sta vivendo momenti di forte apprensione), per sensibilizzare grandi e piccini anche nel divertimento contro la drammatica guerra in Ucraina, che sta creando distruzione e morte e preoccupando l’Europa e il mondo. Una manifestazione fortemente voluta dal sodalizio, che è stata egregiamente e gratuitamente animata da Gino Corrado e ha fatto riscoprire ai piccoli della comunità il piacere del divertimento, dopo anni di chiusure e privazioni che hanno coinvolto tutti, trascinandoli in un momento di solidarietà un domani potranno ricordare solo come un brutto ricordo che ha avuto un lieto fine. Si spera. Come si spera che la storia, finalmente, possa svolgere il proprio ruolo di maestra che insegna che la guerra è solo un rigurgito del demonio che non produce nulla di positivo. Per dare un piccolo contributo a questo fine goliardia, musica e balli  hanno avuto inizio solo dopo aver fatto volare i palloncini gialli e azzurri, indirizzati a chi divinamente governa il mondo, affinché veda e provveda. Anche per richiamare la sua attenzione, se ci fosse bisogno, i presenti hanno accompagnato il volo con un fragoroso applauso. Solo successivamente, come detto, via a balli e musica, con la distribuzione gratuita di dolci e caramelle, particolarmente apprezzati dai bambini, che si sono distratti dalla distrazione carnascialesca. La lunga e spassosa iniziativa si è conclusa con la premiazione, con una targa, del concorso per la mascherina più originale, vinto da Pietro Lopresti, 10 anni, vestito completamente di bianco, simbolo del candore, e recante in mano un cartello con la scritta “pace”, seguita dalla premiazione per il vestito più bello, vinto da Emma Sette, una bambina di 4 anni vestita da elegantissima principessa. Che siano da buon auspicio per un contestuale ritorno alla normalità dopo due anni di Covid e a una pace che l’Europa ha faticato col sudore e con il sangue a conquistare e che per questo nessuno, per nessuna ragione, può arrogarsi il diritto di rimettere in discussione.

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