Ospiti quanto mai graditi della grande festa di Maggio, che si è celebrata nei Comuni di Cirò e Cirò Marina nei giorni scorsi, sono stati venti studenti polacchi della III Liceo di Zamosc. Il gruppo di ragazzi, accompagnati da quattro professori, hanno riannodato i fili, interrotti a settembre 2021, del progetto di interscambio Erasmus, avviato dal 2018 con gli studenti dell’Istituto omnicomprensivo “Lilio” di Cirò, diretto dal prof. Giuseppe Dilillo, e l’istituto Nautico “Ciliberto” di Crotone, diretto dal prof. Girolamo Arcuri.
La firma del protocollo d’intesa tra le tre scuole superiori ha permesso di avviare da subito uno scambio di visite che, purtroppo, è stato interrotto dal Covid-19. Il rapporto tra i 20 studenti stranieri e 20 italiani, quest’anno, si è ulteriormente arricchito e approfondito con l’esperienza diretta di accoglienza e umanità che la popolazione di Zamosc – 66 mila abitanti - , al confine con l’Ucraina, ha vissuto nei mesi scorsi, aprendo le loro case e le loro scuole ai profughi in fuga dalla guerra scatenata da Putin. Uno straordinario movimento di solidarietà che è stato motivo di analisi e discussione con i liceali cirotani che si sono ritrovati accumunati nel desiderio di un rapido ritorno alla solidarietà e la ricostruzione dell’Ucraina.
I giovani polacchi, a loro volta, da domenica a mercoledì mattina, sono stati abbracciati idealmente dai loro coetanei, dalle istituzioni e le popolazioni di Cirò e Cirò Marina, con cui hanno condiviso, appunto, i diversi momenti della festa padronale in onore di S. Cataldo vescovo: dal tradizionale picnic collettivo nelle campagne dei due paesi, alla processione che, nel centro collinare, ha coinvolto nella mattinata di lunedì anche il Liceo “Adorisio” di Cirò, fino alla spettacolare processione delle barche in mare, che si è svolta lunedì pomeriggio, a Cirò Marina.
Nella due giorni di permanenza nel Cirotano, i ragazzi hanno avuto modo di visitare ovviamente, il borgo antico di Cirò, il museo archeologico di Cirò Marina e raggiungere Crotone, prima di partecipare tutti insieme alla serata finale in piazza con i loro nuovi amici italiani. Tra qualche tempo toccherà agli studenti cirotani ricambiare la visita in Polonia: situazione bellica permettendo.
Caricamento commenti
Commenta la notizia