“Donna, vita, libertà, basta guerre sui nostri corpi”. Questo lo slogan contro la violenza sulle donne scelto dal movimento “Non una di meno” che stasera ha dato vita ad una manifestazione pacifica a San Domenico, nel centro di Lamezia. Insieme al movimento hanno manifestato associazioni, scuole e tanti cittadini e cittadine. Negli interventi e negli slogan dei manifestanti la solidarietà e la vicinanza alle donne che, in questo difficile periodo storico, si trovano a lottare per la vita tra guerre e dittature. Situazioni politiche complesse e discriminanti in primis per le donne, per i minori che sono le prime vittime degli abusi e delle persecuzioni che si verificano nelle nazioni sconvolte da conflitti o oppresse da regimi dittatoriali. In occasione della ricorrenza della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, “Non una di meno” ha proposto al consiglio comunale della città e ad altri civici consessi di comuni della provincia di Catanzaro due ordini del giorno: uno sulla lotta delle donne in Iran, uno sulla guerra in Ucraina. Ciò affinché anche le istituzioni locali esprimano, con chiarezza e fermamente, le loro posizioni in merito. Istanze fortemente volute per chiedere con forza una società senza violenze e senza guerre, capace di includere e valorizzare tutti e tutte prime a partire dai fragili, dai poveri, dagli emarginati.