Un Flash mob per la Pace. Anche gli studenti di tutto l’Omnicomprensivo guidato dal dirigente scolastico Francesco Vinci, questa mattina hanno voluto far sentire la propria voce per unirsi al coro che chiede la Pace. Ad un anno dall'inizio del conflitto tra Russia ed Ucraina, ovvero quella che è stata definita la guerra di logoramento, anche gli studenti napitini hanno voluto ricordare il drammatico anniversario.
In ciascun plesso (tranne quelli dell’infanzia) i ragazzi hanno “espresso” la propria iniziativa: dalle elementari alla Media e sino al Nautico, in un tripudio di arcobaleni…è stata così invocata la tregua. Alla Media “Antonino Anile”, varcato il cancello, ad accogliere la scritta Pace, realizzata coi disegni degli studenti e dalle finestre della presidenza sventolavano le relative bandiere. Tutto ad inneggiare l'agognata Pace: d’altronde da un anno non si parla d’altro nelle loro aule. Ad enfatizzare il momento, e da sottofondo alla manifestazione, la canzone di Ermal Meta e Fabrizio Moro "Non mi avete fatto niente" e loro, gli studenti, ad intonarla, tenendo il ritmo col battito delle mani. Al clou dei tre minuti di iniziativa, hanno poi lanciato in aria i palloncini colorati, un modo simbolico per rinfocolare la speranza.
E, sempre in nome della Pace, domani alle 10,30 presso il Palazzo della cultura, si terrà il 1° omonimo consesso organizzato da Adesione democratica. «Dopo l’esposizione libera dell’opinione dei partecipanti in merito al conflitto - spiega il responsabile AdeDem Giuseppe De Caria - sarà costituito il coordinamento pacificatore cittadino denominato “Pace ovunque” per la promozione di iniziative a sostegno per la Pace e la risoluzione diplomatica dei conflitti nel mondo».
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