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Catanzaro, stage di studenti e docenti del Fermi in un liceo della Francia

ErasmusPlus Job Shadowing 2023” presso Lycèe Félix Faure - Beauvais Francia. Si chiama così l’entusiasmante esperienza della mobilità vissuta dai docenti dell'Istituto di istruzione superiore "Enrico Fermi” di Catanzaro. I protagonisti dello stage in questione sono i professori Maria Giacoma Cassarà, Susanna Soluri e James Silipo. Rientrati con un bagaglio di esperienze formative e umane di straordinaria valenza, non hanno perso la preziosa possibilità di prendere maggiore consapevolezza dei punti di forza e di debolezza del sistema scolastico italiano rispetto a quello francese.

«Abbiamo vissuto dall’inizio alla fine un’opportunità inestimabile. Col sorriso e l'entusiasmo - hanno dichiarato i tre docenti della scuola guidata dalla dirigente Teresa Agosto- inizia e si conclude l'esperienza della mobilità». Dopo uno stage di osservazione di circa due settimane al Lycee Félix Faure de Beauvais in Francia, sono tornati a casa con un sentimento di profonda gratitudine. «È molto difficile – ha raccontato il professore di matematica e fisica, James Silipo- per noi ringraziare tutti coloro che hanno reso questa esperienza un successo. Lo stage si è svolto nell'ambito di un progetto europeo Erasmus+ organizzato dal nostro istituto, l’“Enrico Fermi” di Catanzaro, in collaborazione con il Félix Faure de Beauvais Lycee, che ha anche fornito mobilità a nove studenti italiani e nove francesi (sei dei quali beneficiano di mobilità di breve durata (due settimane), mentre per gli altri tre è previsto un periodo più lungo (due mesi)). Il sig. Olivier Catoire Preside del Lycee, nonché il suo assistente Jean-François Popp, e tutto lo staff del Lycée Felix Faure ci hanno accolto con calore e simpatia». Sin da subito gli insegnanti italiani sono stati integrati in tutte le attività del Liceo, potendo interagire con gli studenti e i docenti di diverse classi. Pertanto hanno assistito «a processi di apprendimento, valutazione e orientamento degli studenti, compiti in classe e persino, in qualità di osservatori, ad una sessione di consiglio di classe e ad una seduta della commissione per l'educazione alla salute, alla cittadinanza e all'ambiente. Il Lycee Felix Faure - ha continuato il professore Silipo- ci ha anche gentilmente offerto, con i sei studenti italiani in mobilità breve, una piacevole e molto ben organizzata uscita didattica a Parigi. Tutto ciò ci ha fatto capire concretamente il rispetto con cui è stata percepita la nostra presenza, ma ci ha anche permesso di essere pienamente coinvolti nella vita scolastica del Liceo. Per tutti questi motivi – ha concluso-, esprimiamo un sincero ringraziamento a tutto il personale del Liceo e agli studenti che abbiamo avuto l'onore e il piacere di conoscere, in particolare al dirigente scolastico, sig. Olivier Catoire, per la sua eleganza e la costante attenzione che ci ha riservato».

Uno scambio a dir poco edificante quello vissuto dalle professoresse Cassarà e Soluri e dal professore Silipo in queste indimenticabili settimane. «Siamo tornati in Italia – ha precisato la professoressa Cassarà- con un puzzle di ricordi ed emozioni intense per l'accoglienza professionale ed umana che abbiamo ricevuto al Lycèe Félix Faure di Beauvais. Grazie a M. Olivier Catoire, proviseur du Lycèe, a M. Jean-Francoise Pope (provider aggiunto), a M.me Isabel Start, a tutto il personale scolastico: ci siamo sentiti parte integrante della loro scuola. E grazie al responsabile delle mobilità Erasmus M. Laurent Delencourt da cui tutto è iniziato, che con la sua straordinaria passione per la cultura italiana ha permesso di lasciare un pezzo del nostro cuore in Francia». Soddisfatti del percorso intrapreso, questi docenti del “Fermi” ringraziano vivamente quanti hanno reso possibile questo arricchimento umano e professionale: «Un ringraziamento – hanno sottolineato coralmente- va alla nostra dirigente scolastica, Teresa Agosto, e alla professoressa Marinella Prospero, responsabile delle mobilità Erasmus dell'Istituto "Fermi", che hanno permesso la realizzazione di questa esperienza».

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