La classe IV B dell'istituto comprensivo "Patari-Rodari", guidato dalla dirigente Anna Maria Rotella, ha vinto il primo premio, guadagnando 2.554 like e quasi 9.000 visualizzazioni, al primo concorso regionale " Il mio amico speciale" indetto dalla cooperativa Adiss Multiservice e rivolto alle scuole primarie e secondarie di primo grado, che ha avuto come tema centrale l'inclusione.
Molte scuole della regione hanno aderito all'iniziativa e gli elaborati esaminati sono stati circa 150. Dieci quelli scelti da una commissione ad hoc. Questi sono stati pubblicati sulla pagina Facebook e votati attraverso un like dalla comunità dei social.
Il video, interamente elaborato dai bambini che frequentano la classe 4.0 e pertanto educati e veloci ad utilizzare sempre nuove app, si ispira al grande maestro Gianni Rodari e alla sua divertente filastrocca che recita " Se invece dei capelli sulla testa/ ci spuntassero dei fiori/sai che festa?/si potrebbe capire a prima vista / chi ha il cuore buono/chi la mente trista..."che è talmente piacevole che strappa un sorriso anche a noi adulti. Ed è proprio dai sorrisi che è partito il lavoro dei nostri bambini: sorridere è la pratica che ognuno di loro sa fare benissimo e ogni giorno, anche quando diventa molto difficile.
Un elaborato senza alcuna etichetta con tanti messaggi di amore verso il loro amico Riccardo. Si leggono messaggi semplici che arrivano direttamente al cuore: "Anche se non parli capisco le tue emozioni" per citarne uno dei tanti, e Riccardo risponde "Sono felice perché so che mi amate".
«Ieri, collegati dalla nostra scuola con l'auditorium del santuario di Paola i nostri bambini - ha affermato la dirigente Rotella - sono stati premiati; erano tutti emozionatissimi e felici perché non è tanto vincere che fa la differenza, ma partecipare! Esserci! Ed è questo il messaggio che voglio fare passare oggi ai bambini: siate liberi di partecipare, come cantava il grande Gaber, e di poter dire sempre la vostra con coraggio, forza determinazione, collaborazione e sarà la vita a premiarvi. Un grazie alle maestre che lavorano ogni giorno praticando l'inclusione e che rimane il punto fermo della loro azione didattica , ma come sempre ringrazio i bambini perché dalle loro" teste fiorite " nascono idee sempre nuove e fantasiose, basta solo seminarle...»
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