A Paravati, decine di fedeli si sono radunati per l'omelia di monsignor Attilio Nostro: "Pregate per me - ha detto - perchè le mie scelte siano sempre alimentate dalla paternità e dalla misericordia di Dio, pregate per questa opera - la chiesa - che è un'altra figlia di Natuzza, sperando che presto possa essere consacrata al culto, pregate perchè l'opera intrapresa, questo accordo possa trovare in me un coordinatore verso la riconciliazione di una storia faticosa con la fondazione, pregate perchè il Signore possa imporsi affinchè questo santuario possa diventare quello che è nel cuore di Dio, un posto dove le anime sofferenti possono trovare rifugio, un posto dove gli assassini possono ravvedersi e riconciliarsi con Dio e i delinquenti capiscano che esiste un'alternativa, dove marito e moglie si riconciliano e i ragazzi possano lottare per un mondo nuovo".
Natuzza Evolo
Fedeli in pellegrinaggio da Crotone
I figlia di Natuzza, Francesco ed Angela (il primo e la terza da sinistra)
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