Grande fermento a Vibo per l'arrivo dello sportello digitale di TIM. Un grande camion attrezzato per promuovere e pubblicizzare alla cittadinanza il progetto denominato "Risorgimento Digitale". Imparare a come entrare in rete, trovare informazioni, comunicare, vivere le proprie giornate da cittadino digitale usufruendo di tutte le opportunità offerte da Internet e dalle nuove tecnologie con lezioni in piazza e la possibilità di partecipare a dei corsi gratuiti.
Sono solo alcuni dei servizi che caratterizzano il contenitore di "Risorgimento Digitale", il progetto che è stato presentato stamattina in piazza Martiri d'Ungheria alla presenza del sindaco della città capoluogo Maria Limardo e dell'assessore all'Innovazione Tecnologica, Michele Falduto. Presente anche il presidente della provincia, Salvatore Solano.
A tagliare il nastro nello spazio apposito dello sportello di "Risorgimento Digitale", oltre il sindaco Limardo, è stato Giuseppe Pietropaolo, responsabile Area Business Sud Italia di TIM. Per la prima volta, come ha sottolineato anche Tiziana Magi, responsabile di "Risorgimento Digitale" in Calabria, il progetto tocca una città capoluogo di provincia in Calabria (lo sportello di innovazione digitale ha già fatto a Gioia Tauro e ora toccherà altri centri calabresi: Soverato, Cotronei e Rende).
All'iniziativa hanno partecipato anche alcuni studenti dell'ITE di Vibo. E proprio le scuole, oltre alla partecipazione delle istituzioni e dei cittadini, sono al centro del progetto "Risorgimento Digitale". Lo sportello sarà presente in piazza Martiri d'Ungheria (dalle ore 09:30 alle ore 19:00) fino a venerdì 14 febbraio e proseguiranno le iniziative di educazione digitale.
Dal 17 febbraio al 6 marzo è possibile, infine, seguire il corso, presso la Biblioteca Comunale e diverse Scuole dislocate tra Vibo Città, Vibo Marina e Piscopio. per diventare cittadini di Internet. Questo corso si svolge in aula, prevede 3 incontri di 2 ore.
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