Dopo giorni di pioggia battente il sole ha accolto a Polia la ministra per il sud Barbara Lezzi. Intorno alle 11,30, dopo aver percorso strade dissestate, l'esponente del Governo è arrivata nel piccolo centro del Vibonese messo in ginocchio dal maltempo che, soprattutto ai primi di ottobre, ha accentuato in modo esponenziale la già grave situazione di dissesto idrogeologico.
A fare arrivare la ministra in questo angolo del Sud del Sud è stata la lettera inviatale dal sindaco Domenico Amoroso «attraverso la quale - ha detto la Lezzi - mi ha trasmesso l'amore per questa terra e il dolore di vederla trascurata in un momento di difficoltà». Da qui la decisione di guardare con i propri occhi e di avere contezza della situazione.
Un viaggio quella della ministra che rappresenta l'inizio di un più vasto giro in quanto «da ora inizio a penetrare nei terrori del Meridione d'Italia, a conoscerli, a cercare di risolvere per quanto possibile le criticità più impellenti». E a tal proposito la ministra ha fatto riferimento ai 15 miliardi in più inseriti nelle Legge Finanziaria che consentiranno di intervenire a sostegno dei piccoli comuni.
Ad accogliere la ministra oltre al sindaco di Polia e all'intera amministrazione comunale, anche i sindaci dei centri dell'Angitolano, nonché il prefetto di Vibo Giuseppe Gualtieri e i vertici provinciali delle forze dell'ordine. Barbara Lezzi, accompagnata da Amoroso, dal comandante provinciale dei vigili del fuoco Domenico Monterosso e dal responsabile regionale della Protezione civile, Domenico Pallaria, ha poi fatto un sopralluogo nelle zone maggiormente colpite, prima di proseguire il suo viaggio verso Crotone.
Persone:
Caricamento commenti
Commenta la notizia