Porta avanti quello che definisce un progetto di cambiamento per far diventare Catanzaro una città del Mediterraneo. Il presidente dell’Ordine provinciale degli avvocati Antonello Talerico presenta la sua candidatura alla carica di sindaco di Catanzaro a capo di una coalizione civica moderata.
Si sofferma sui progetti da esporre ai cittadini e spiega la differenza tra l’anima della sua compagine e quella delle altre che derivano dalla frammentazione subita negli ultimi mesi dal centrodestra catanzarese. Guarda alla situazione del depuratore, sul quale occorre a suo avviso un’importante e immediata opera di potenziamento, bocciando l’ipotesi di un nuovo impianto per il quale «occorrerebbe troppo tempo». Su Lido pensa a un’area portuale che unisca il capoluogo di regione alle altre città del bacino mediterraneo sviluppando flussi turistici stabili, mentre il centro storico deve tornare ad essere il cuore pulsante della città.
Chiara la sua posizione in merito all’ipotesi ballottaggio: non farà accordi con nessuno e, anzi, ritiene che «saremo noi ad andare al secondo turno e a vincere».
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