Una persona arrestata per furto di energia elettrica e un’altra denunciata a piede libero con l’accusa di detenzione illegale di munizionamento, minaccia, molestie a mezzo del telefono ai danni di un idraulico di Decollatura: questo il bilancio dell’attività condotta nelle ultime 24 ore dalla Compagnia dei Carabinieri di Soveria Mannelli. Un’azione di prevenzione che ha permesso ai militari di arrestare a San Mango d’Aquino una persona già nota alle forze dell’ordine: Gaetano Rossi, 49 anni, accusato di furto aggravato di energia elettrica. Ad ammanettarlo sono stati i carabinieri della stazione di Martirano Lombardo che, a seguito di un’attenta attività info- investigativa, avevano acquisito sufficienti elementi per ritenere che nell’abitazione di Rossi fossero detenute illegalmente armi e munizioni. Da qui la scelta dei militari di procedere ad una perquisizione personale e domiciliare della casa di Rossi, situata nel comune di San Mango d’Aquino, dove i Carabinieri hanno rinvenuto due fondine e una valigetta per trasporto di armi, indizi che avvaloravano la tesi della detenzione illegale di armi. Nel corso dell’attività di controllo, i militari hanno proceduto anche all’ispezione del vano contatore installato nell’abitazione dell’uomo. Una volta aperto il cassettino del contatore, i Carabinieri hanno avuto modo di rilevare che, nonostante l’interruttore di corrente fosse completamente abbassato, i locali interni erano regolarmente serviti da energia elettrica. A questo punto, veniva immediatamente contattato il tecnico verificatore dell’Enel di zona, il quale ha constatato l’esistenza di un allaccio abusivo realizzato tramite due cavi conduttori da 2,5 millimetri innestati ad una presa bipolare che alimentava tutto l’appartamento, con evidente manomissione del contatore. Il tecnico ha anche stimato, in modo sommario, anche il danno patrimoniale subito dall’Enel, quantificato in circa 4.000 (quattromila) euro. Inevitabile quindi l’arresto dell’uomo, con l’accusa di furto aggravato di energia elettrica, che è stato poi condotto nella camera di sicurezza della Stazione di Soveria Mannelli a disposizione dell’autorità giudiziaria in attesa del rito direttissimo. Sempre nelle ultime 24 ore i Carabinieri della Stazione di Decollatura hanno denunciato a piede libero G.L., 51 anni, residente a Soveria Mannelli, con l’accusa di detenzione illegale di munizionamento, minaccia, molestie a mezzo del telefono ai danni di un idraulico di Decollatura. I fatti per i quali l’uomo è stato denunciato hanno inizio nello scorso mese di novembre, quando l’idraulico si rivolge ai Carabinieri della Stazione di Decollatura perché, rientrando nella sua abitazione, aveva rinvenuto, nel cortile di pertinenza, 5 proiettili calibro 38 e un foglietto manoscritto riportante frasi esplicite di minaccia del seguente tenore: «Cerca di essere puntuale altrimenti!!!». I militari hanno così avviato le indagini cercando di approfondire tutti i rapporti personali e familiari della vittima e le sue frequentazioni. Al termine dell’attività investigativa, i carabinieri sono riusciti a individuare il responsabile, G.L., tra l’altro già denunciato in passato per analoghi episodi di molestia e minaccia nei confronti del denunciante. In particolare, i militari hanno accertato che l’autore del fatto aveva compiuto l’azione delittuosa per dissidi di natura privata, legati al costo ritenuto eccessivo di alcuni lavori che l’idraulico avrebbe realizzato nell’abitazione del denunciato. L’uomo è stato così deferito a piede libero alla competente autorità giudiziaria, per il reato di detenzione illegale di munizionamento, minacce e molestie col mezzo del telefono.
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