Sarebbe dovuta diventare una casa residenziale per soggetti disabili, ma rischia di rimanere un manufatto senza destino nonostante fosse stata trovata la soluzione di inserire il progetto in Agenda Urbana. Si tratta della “Casa del sorriso”, il grande immobile sito in località Giovino, che si trova nel piazzale antistante la chiesa.
La struttura, ideata e progettata dal Lions Club Catanzaro Host e finanziata dalla Regione Calabria, è immersa nella vegetazione in uno stato di abbandono da circa tre anni, quando furono avviati i lavori del primo lotto. Sul cartello di cantiere la data di inizio dei lavori di sbancamento è quella del 26 febbraio 2012, mentre l'inizio dei lavori della struttura era stato previsto per il 20 luglio 2012.
Lavori che sono stati bloccati e poi ripresi a giugno del 2016, quando furono avviati quelli per il primo lotto, in attesa dei finanziamenti della Regione che sarebbero serviti per avviare il secondo lotto e fino al completamento dell'opera. Ma i finanziamenti non sono stati sufficienti e l'opera è rimasta incompiuta. La sovvenzione ottenuta fino a questo momento, infatti, è stata di 290mila euro suddivisa in due tranche da 150mila e 140mila euro ma, a quanto pare, ne sarebbero serviti 600mila per il completamento.
L'articolo completo nell'edizione odierna di Catanzaro della Gazzetta del Sud.
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