Neppure cemento e mattoni si sono, infine, dimostrati un buon deterrente contro la dilagante pratica dell'occupazione abusiva degli alloggi popolari. Una piaga difficile da estirpare e, da quanto si evince dagli ultimi episodi, anche da contenere dal momento che murare gli appartamenti si è, purtroppo, rivelata una soluzione tutt'altro che risolutiva.
Soltanto qualche mese fa l'Aterp, ente gestore del patrimonio residenziale pubblico, aveva infatti individuato questo come unico espediente rimasto al fine di contrastare il fenomeno dell'occupazione degli appartamenti popolari in viale Isonzo.
Pochi quelli ancora non assegnati in un angolo di città tra le meno attrattive proprio a causa della difficile convivenza con i residenti di etnia rom.
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