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Acqua non potabile a Catanzaro, restano in vigore i divieti di consumo alimentare

Nella giornata di oggi l’unità operativa Igiene degli alimenti e della nutrizione dell’Asp ha inviato una nota formale al Comune di Catanzaro sulla problematica dell'acqua. Nel documento, firmato dal dirigente Francesco Faragò, si sottolinea come “in relazione alla problematica della non conformità dell’acqua destinata al consumo umano dell’acquedotto “Guerriccio”, si rende opportuno chiarire alcuni aspetti della vicenda: la non conformità in questione è stata rilevata in occasione dei controlli che vengono effettuati con frequenza ravvicinata da questo Servizio ai sensi della normativa vigente. Nel caso particolare il problema va inquadrato come lieve non conformità di tipo microbiologico, assolutamente non dovuta a infiltrazioni di materiale esterno alle condotte e alle reti, quindi si esclude una contaminazione da ciò che è esterno all’acquedotto. Per la gestione del problema è stata diramata un’ordinanza al solo scopo di tenere alto il livello di tutela della salute pubblica. In ogni caso, è in atto un monitoraggio continuo e il Comune ha già attivato gli interventi tecnici volti alla soluzione che, con quasi certezza, consentirà la revoca dell’ordinanza nella prossima settimana”.

Restano dunque in vigore le due ordinanze con cui il Comune ha limitato, in via precauzionale, e a tutela e salvaguardia della salute pubblica, il consumo umano dell’acqua nella zona nord della città e a Santo Janni. Per l’eventuale revoca delle ordinanze bisognerà attendere la giornata di lunedì.

Problemi analoghi a quelli di Catanzaro hanno riguardato altri Comuni della pre-Sila.

Le zone interessate dalle ordinanze sono: .Cafarda, Sant’Elia, via Sila, località Visconte, via Onofrio Colace, Piterà, Vicenzale, Janò, rione Santacroce, Pontegrande, Pontepiccolo, via Madonna dei cieli, il tratto di viale Pio X da via Luigi Rossi a salire e nel parco della Biodiversità. Santo Janni e, nello specifico, nelle vie Fiume Tacina, Lago Cecita, Fiume Ancinale, Saul Greco, Costa Leone Nobile, Fiume Savuto, e in via Fiume Busento fino all’incrocio con contrada Guglia.

L’acqua potrà essere utilizzata solo per la pulizia della casa, per il funzionamento degli impianti sanitari e per l’igiene della persona esclusa l’igiene orale. Non potrà invece essere usata per scopi alimentari, lavaggio e preparazione degli alimenti, igiene orale, lavaggio stoviglie o utensili da cucina, lavaggio apparecchiature sanitarie, lavaggio oggetti per l’infanzia.

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