Un fiotto di liquidi neri di provenienza ignota ha inondato nei giorni scorsi le vasche di trattamento del depuratore di località Verghello a Catanzaro. Probabilmente carburanti oppure oli esausti che, smaltiti in maniera irregolare e giunti attraversando le condotte fognarie, hanno alterato il ciclo di trattamento delle acque reflue basato su un sistema biologico.
La piattaforma depurativa è, infatti, essenzialmente terminale di due tipologie di acque: quelle bianche provenienti dalle caditoie stradali in cui trovano sfogo le piogge e quelle nere che, attraverso la rete fognaria, raggiungono dalle utenze cittadine il depuratore.
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