«Lamezia non deve diventare la pattumiera della Calabria». Questo il coro unanime levatosi nel corso dell'incontro tenuto da diversi esponenti di associazioni ambientaliste e impegnate nel sociale, attive da anni sul territorio locale e regionale. Nella sede di “Lamezia bene comune”, su corso Nicotera, i rappresentanti lametini di Italia Nostra hanno fortemente voluto la riunione per discutere della terza discarica che dovrebbe nascere proprio in località Stretto, nel Comune di Lamezia.
La creazione del terzo sito per lo smaltimento dei rifiuti è stata decisa dalla giunta regionale guidata da Mario Oliverio, quando l'ente comunale lametino era guidato dai commissari prefettizi. La disposizione dell'amministrazione targata Oliverio è stata accolta e confermata dall'attuale giunta regionale guidata da Jole Santelli. A tal proposito Giuseppe Gigliotti e Nicolino Panedigrano, rispettivamente responsabile cittadino e responsabile affari legali di Italia Nostra, hanno contestato alla governatrice Santelli la nomina del commissario ad acta per la costruzione della terza vasca, in località Stretto.
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