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Catanzaro, gli occhi della Dia e del Ros sulle elezioni

Agli atti dell’inchiesta Farmabusiness l’informativa sul voto nel capoluogo

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«Il prossimo anno ci saranno le elezioni a Catanzaro». L’invito a tenersi pronto alla campagna elettorale è dell’ex presidente del Consiglio regionale Domenico Tallini ed è rivolto a Domenico Scozzafava, il 39enne antennista che secondo la Dda di Catanzaro sarebbe il trait d'union tra l’esponente di Forza Italia e il clan Grande Aracri di Cutro. L’intercettazione è contenuta nei 21 faldoni che compongono l’inchiesta Farmabusiness che ha portato all'arresto dell’ex assessore regionale per concorso esterno e voto di scambio. Il riferimento di Tallini è alle amministrative del 2017, ma quando viene intercettato al telefono con Scozzafava manca più di un anno all'apertura dei seggi. Eppure il 39enne non appare affatto sorpreso e replica pronto di aver già iniziato «a preparare la strada». Tallini apprezza e sottolinea che deve «portarsi avanti per la campagna elettorale». E che Scozzafava non abbia perso tempo a mettere in campo il suo gruppo per le amministrative lo conferma lui stesso. Poco tempo dopo in un messaggio a Tallini svela: «Ho organizzato un comitato di quartiere così mi preparo per le prossime elezioni ma mi serve un consiglio da te». «Quando vuoi» è la sintetica replica di Tallini.

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