L’obiettivo è quello di monitorare la bonifica. Si è infatti formalmente insediata lo scorso 21 gennaio la “Commissione di monitoraggio permanente per il Sin (Sito di interesse nazionale), di Crotone”, composta da rappresentanti della Regione Calabria, del Comune di Crotone, della Provincia ma anche dei sindacati e delle imprese. Alla commissione sarà aggiunto anche un componente dell’avvocatura regionale con lo scorso di intrattenere un confronto costante con Eni Rewind per quanto riguarda la bonifica dei siti dell’ex Pertusola, di proprietà di Eni, che però non rappresentano l’intero perimetro del Sin, ben più ampio. Si tratta di un organismo annunciato e voluto dall’assessore all’ambiente Sergio De Caprio che ha spiegato: «È un modo per tenere l’attenzione alta sulla bonifica di Crotone, così come avevamo annunciato nella visita che abbiamo fatto a fine ottobre – ha ricordato –. Quello che ci interessa è il dialogo con tutte le parti in causa perché sul tema dell’ambiente non ci possono essere decisioni prese senza che siano state condivise».
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