Una città è accessibile quando una persona con disabilità motoria o sensoriale viene messa in grado di raggiungere i luoghi di interesse pubblico e privato in totale autonomia. Ma quando questi luoghi sono invece inaccessibili, allora bisogna fare i conti con difficoltà insormontabili. «Ho dovuto ottenere un permesso per poter entrare il mercoledì e il sabato con l’auto al cimitero di Santa Maria, ma se ho voglia di andare in altri giorni non posso, perché non posso accedervi con l’auto». Lo racconta Giuseppe Conte, un cinquantenne sulla sedia a rotelle, che quotidianamente si trova ad affrontare le tante difficoltà che gli riserva una città inaccessibile.
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