Un altro capitolo va ad aggiungersi alla controversa “consegna” degli alloggi popolari di via Pietà. Se, infatti, la data prevista era quella del 23 aprile ad oggi 24 famiglie sono senza casa. E questa volta l’ultimatum arriva direttamente dall’Aterp all’indirizzo della società che ha realizzato il fabbricato e che aveva tempo appunto sino al 23 aprile per far pervenire tutte le chiavi relative agli alloggi e ai servizi generali per la consegna dell’opera. A prendere carta e penna il dirigente del servizio tecnico, Giuseppe Raffele, che ha scritto all’Ati (Capogruppo) Gfs Costruzioni Srl – e per conoscenza al presidente della commissione di collaudo ed alla commissione straordinaria del Comune – considerato che ad oggi le chiavi sono ancora ferme presso la sede centrale della ditta… a Siracusa. A monte vi sarebbe un contenzioso per il mancato pagamento dei lavori. Somma che dovrebbe corrispondere la Regione: da qui il “blocco” della società che in attesa della determina non intende consegnare le chiavi. Ora l’Aterp procederà «ad una denuncia-querela – si legge nella nota inoltrata – presso la Procura della Repubblica e ad avviare azione giudiziaria per il risarcimento danni riguardanti sia la necessaria sostituzione di tutte le serrature dei vari accessi presenti all’interno ed all’esterno dell’immobile, sia la mancata messa a reddito degli alloggi stessi».
Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Catanzaro
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Persone:
Caricamento commenti
Commenta la notizia