Dopo il passaggio legislativo in consiglio regionale anche il Comune di Lamezia, che tra i soci pubblici è quello con la percentuale maggiore di azioni (19.2%), fa la sua parte rispetto alla ricapitalizzazione della Sacal. Il commissario prefettizio Giuseppe Priolo, con i poteri del consiglio comunale, ha dato infatti via libera a una variazione di bilancio da 150 mila euro dando atto che nel corso delle interlocuzioni e delle «riunioni intercorse tra i soggetti istituzionali interessati è stata manifestata la volontà e l’impegno formali e condivisi di mantenere la maggioranza pubblica delle azioni della società di rilievo strategico essenziale per l’intera Regione».
Com’è noto la Spa che gestisce i tre aeroporti calabresi si è trovata in una crisi liquidità – secondo la stessa società e la Regione esclusivamente riconducibile al crollo del traffico aereo durante la pandemia – che ne ha messo seriamente a rischio la tenuta. Si è così arrivati all’approvazione di una ricapitalizzazione da circa 10 milioni di euro e sono state anche fissate delle scadenze precise per i soci: per la sottoscrizione dell’aumento di capitale deliberato da parte degli aventi diritto il termine fissato era quello del 30 luglio; per l’esercizio del diritto di opzione sulle azioni non sottoscritte dagli aventi diritto il termine è al 30 settembre di quest’anno; per esercitare il diritto di prelazione sulle azioni rimaste inoptate la deadline indicata è quella del prossimo 4 novembre, precisando che proprio a questa data «il capitale sociale risulterà aumentato di un importo pari alle sottoscrizioni complessivamente raccolte».
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