Quasi 2,5 milioni di euro in dirittura d'arrivo sui conti correnti del Sant’Anna Hospital. Le determine di liquidazione emanate dall’Asp sono ufficiali. Quello che manca è soltanto l'effettivo accredito che, al netto dei tempi tecnici, dovrebbe concretizzarsi già martedì. Riaprire i battenti, dunque, ora si può e la ripartenza della clinica cardiologia del capoluogo di regione costretta per più di dieci mesi al blocco delle attività, salvo qualche tentativo di rilancio mai davvero andato in porto, dovrebbe scattare tra il 3 e il 4 novembre o al più tardi lunedì 8. La durata dell’effettivo countdown, in sostanza, dipende soltanto dalla data di accredito e dunque dal giorno in cui la struttura sanitaria targata Gianni Parisi potrà davvero dare il via a un massiccio rifornimento del cosiddetto magazzino. Servono i materiali, insomma, mentre il personale sanitario già scalpita per tornare a operare a pieno ritmo, recuperare quegli standard di eccellenza che del Sant’Anna Hospital hanno fatto per anni una clinica di successo e gettarsi finalmente alle spalle mesi da incubo durante i quali la struttura è rimasta pericolosamente confinata sull’orlo del baratro.
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