E' stato dimesso questa mattina, dall'ospedale "Pugliese" di Catanzaro, dove si trovava ricoverato dallo scorso 22 ottobre, Vitaliano Corasoniti, rimasto ferito nell’incendio scoppiato all’interno della sua abitazione di via Caduti 16 marzo, nel rione Pistoia. Dopo quasi 20 giorni di degenza e di cure mediche l’uomo ha lasciato il reparto di Medicina, dove ha continuato ad essere tenuto sotto osservazione per problemi respiratori causati dall’inalazione dei fumi sprigionati dal rogo.
Ad accompagnare l'uomo, suo figlio, dimesso circa una settimana fa e sua madre Maria Francesca Spina. L'uomo nei giorni scorsi è stato interrogato dai carabinieri su delega della Procura. Anche la moglie di Corasoniti, Rita Mazzei, è stata sentita, entrambi hanno risposto alle domande degli investigatori su cui vige il massimo riserbo. Nel rogo scoppiato nell'appartamento dove abitavano hanno perso la vita tre loro figli. Una quinta figlia si trova ancora ricoverata fuori regione per le gravi ustioni riportate nell'incendio.
Caricamento commenti
Commenta la notizia