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Catanzaro Servizi, assemblea deserta. Per il nuovo manager c’è ancora tempo

I prossimi mesi saranno decisivi per le sorti della società partecipata. Entro novembre gli uffici dovranno predisporre i contratti

La sede della Catanzaro Servizi

La fumata nera era in qualche misura attesa, anche se in questo caso nemmeno è stato “acceso il fuoco”. È infatti andata deserta l’assemblea dei soci di Catanzaro Servizi, la società partecipata del Comune che si appresta a individuare il nuovo amministratore unico che succederà all’uscente Rosario Munizza. Proprio il manager lo scorso 22 giugno aveva convocato l’assemblea, dopo l’espletamento dell’avviso con il quale Palazzo De Nobili aveva invitato i professionisti interessati a inviare domanda di partecipazione alla procedura di selezione. Diverse le candidature arrivate, tra le quali il sindaco Nicola Fiorita sarà chiamato a scegliere (probabilmente anche dopo un confronto con le forze consiliari della sua maggioranza). E l’occasione per comunicare la propria decisione sarebbe stata proprio l’assemblea dei soci, chiamata in prima battuta ad approvare il bilancio d’esercizio 2022 e poi a procedere al rinnovo delle cariche sociali e alla determinazione dei compensi.

Ma in ballo ci sono ancora da gestire alcune dinamiche relative al bilancio, per la regolarizzazione di alcune poste tributarie che probabilmente richiederanno qualche tempo per la nuova convocazione assembleare che, comunque, dovrebbe arrivare intorno alla metà di luglio. Nel frattempo, però, accanto agli adempimenti in vista della prossima convocazione c’è anche da portare avanti la fondamentale attività relativa alla predisposizione del nuovo “contrattone” per sostituire quello scaduto lo scorso 30 maggio e attualmente in proroga tecnica fino al prossimo 30 novembre.

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