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Catanzaro, rimpasto in Giunta senza larghe intese. In uscita Casalinuovo, Cosentino, Lazzaro e Giordano, dentro Arcuri

A inizio agosto il sindaco dovrebbe procedere ad alcuni avvicendamenti nel suo esecutivo

Nessuna apertura a patti trasversali o larghe intese. Il rimpasto di Giunta, dato ormai per imminente, dovrebbe certificare la prosecuzione dell’esperienza politica fin qui portata avanti dall’amministrazione comunale, con l’accordo, uscito dal ballottaggio dello scorso anno, tra centrosinistra e area Talerico. Le indiscrezioni indicano l’inizio di agosto, superati i prossimi due Consigli comunali, quale periodo per l’ufficializzazione del nuovo esecutivo guidato dal sindaco Nicola Fiorita.
Il cambiamento dovrebbe riguardare circa la metà dell’organo di governo di Palazzo De Nobili, con un rafforzamento della compagine che fa capo ad Antonello Talerico, mentre resterebbero fuori il M5S (che ha solo un consigliere comunale) così come le formazioni più vicine al sindaco stesso. Stando ad alcune indiscrezioni trapelate ieri dal palazzo, sarebbero confermati gli scenari anticipati su queste colonne nei giorni scorsi: il turnover riguarderebbe gli assessori Aldo Casalinuovo, Antonio Cosentino, Marinella Giordano e Venturino Lazzaro. In sostanza, andrebbe a diminuire la componente tecnica della Giunta, per dare più spazio alle forze politiche. La delega all’Ambiente, detenuta da Casalinuovo, dovrebbe andare al consigliere Giorgio Arcuri di Catanzaro al Centro (area Talerico), che nelle ultime settimane ha lasciato le file dei Riformisti Avanti (opposizione): al suo posto entrerebbe Francesco Antonio Assisi che, sempre secondo rumors, sarebbe pronto a prendere il suo posto nella formazione di Talerico, lasciando così invariati gli equilibri. L’area del consigliere regionale e comunale avrebbe poi un altro scranno in Giunta, che andrebbe a una donna.

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