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Poliambulatorio e Malattie infettive a Catanzaro, progettazione antisismica a una svolta

Il commissario Carbone approva il quadro di fattibilità tecnico-economica per i lavori al “Pugliese”. Gli interventi finanziati con il Pnrr superano di poco i 4 milioni di euro. L’incremento dei costi dei materiali ha richiesto un’integrazione di risorse

Va avanti l’iter per gli interventi di miglioramento sismico che dovranno interessare il poliambulatorio del presidio ospedaliero “Pugliese-Ciaccio” e il vicino padiglione di Malattie infettive. Con due distinte deliberazioni il commissario straordinario dell’Azienda ospedaliero universitaria “Dulbecco”, Simona Carbone, ha approvato i rispettivi progetti di fattibilità tecnico economica, tutti legati ai fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza.
Il percorso volto a migliorare l’assetto strutturale degli edifici è partito già a inizio 2022. Allora era stata messa in conto una spesa complessiva di circa 3,5 milioni ma nei mesi successivi, con il progressivo e quasi incontrollato aumento dei costi dei materiali si sono resi necessari alcuni aggiustamenti. Nell’ottobre 2022, infatti, l’allora Azienda ospedaliera “Pugliese-Ciaccio” (all’epoca guidata dal commissario straordinario Francesco Procopio) aveva presentato un’istanza di accesso a fondi aggiuntivi (“Fondo per l’avvio di opere indifferibili”) per poter realizzare i due interventi: secondo le stime indicate nella relazione predisposta a suo tempo dagli uffici, i lavori avrebbero comportato un aumento complessivo di circa 600mila euro, suddivisi in circa 341mila euro richiesti per l’adeguamento sismico delle Malattie infettive e altri 246mila per quello del Poliambulatorio.

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