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Un anno dal terribile naufragio di Steccato di Cutro: i superstiti tornano in Calabria LE INIZIATIVE IN PROGRAMMA

Naufragio Cutro

Circa cinquanta tra familiari delle vittime e superstiti del naufragio di Steccato di Cutro torneranno a Crotone per ricordare la tragedia del 26 febbraio 2023 con 94 migranti morti, tra i quali 35 minori, ed almeno una decina di dispersi. A permettere il loro arrivo per l’occasione è stata la Rete 26 febbraio composta da oltre 400 tra realtà e associazioni, che oltre ad assumersi il costo del pagamento del viaggio, ha organizzato tre giorni con diverse iniziative, dal 24 al 26 febbraio, per ricordare il tragico evento.

Il 24 febbraio sono in programma il «Friendly match», partita di calcio antirazzista, organizzata in collaborazione con ResQ People Saving People e con il patrocinio del Crotone calcio e l'inaugurazione, al Museo di Pitagora, della mostra fotografica "I sogni attraversano il mare», con 94 fotografie, tante quante le vittime, a cura del bisettimanale il Crotonese. A seguire la piéce teatrale «La renaissance des filles afghanes». Domenica 25 febbraio, alle 15, partirà un corteo da piazzale Nettuno verso il centro di Crotone «Per non dimenticare». I partecipanti faranno tappa davanti al PalaMilone, che lo scorso anno diventò la camera ardente delle vittime, e si concluderà al Museo di Pitagora dove ci sarà un dibattito con interventi di familiari e sopravvissuti insieme ad associazioni, attivisti e ong. Negli spazi del museo sarà anche possibile firmare l'Iniziativa dei Cittadini Europei (Ice) Stop border violence che chiede la corretta applicazione dell’art.4 della Carta dei diritti fondamentali dell’Ue che proibisce qualsiasi tipo di tortura o trattamento inumano ai confini dell’Europa.

Lunedì 26 febbraio, alle 4 del mattino, l’orario del naufragio, è in programma una fiaccolata sulla spiaggia di Steccato di Cutro teatro della tragedia, promossa dalla redazione di «Crotone News» alla quale parteciperanno superstiti e familiari delle vittime. Questi ultimi, alle 9, al Museo di Pitagora, incontreranno la stampa per raccontare le loro storie e le loro denunce. «Tutto questo programma - scrive la Rete 26 febbraio - gli eventi, che insieme ai familiari e ai superstiti sono stati immaginati e realizzati sono ispirati e guidati da richieste e rivendicazioni chiare: corridoi umanitari; politiche migratorie efficienti e concrete, rispettose dei diritti umani universali, della dignità di tutti, in particolare di chi fugge da conflitti, catastrofi ambientali e umanitarie, contesti di gravi crisi sociali ed economiche, persecuzioni».

La Regione promuove una giornata commemorativa per rendere omaggio alle vittime

La Regione Calabria ha promosso, lunedì 26 febbraio, una giornata commemorativa per rendere omaggio alle vittime di questa immane tragedia e rinnovare un profondo sentimento di solidarietà da parte di tutti i cittadini calabresi. Una serie di iniziative per raccontare, testimoniare e per non dimenticare questo enorme dramma contemporaneo che ha toccato non solo la Calabria ma l’intero Paese e l’Europa. Le celebrazioni prenderanno il via alle 12.30 a Cutro, nella piazza antistante la Chiesa SS. Annunziata, dove avverrà l’inaugurazione della “Glass House” contenente i resti del naufragio di Cutro, l’opera d’arte “Per non dimenticare” dello scultore Antonio La Gamba, il video "Summer Love".

A seguire, alle ore 13, presso la Chiesa delle Monachelle, la giornata commemorativa proseguirà con "Orazione", parte del "Progetto Metamorfosi", a cura della Fondazione Casa dello Spirito e delle Arti che ha promosso la costruzione di strumenti musicali da parte di persone detenute nel carcere di Opera a Milano, con i legni delle barche dei migranti di Lampedusa. Orazione unisce “Il Canto del legno” di Nicola Piovani, composto per il primo violino, costruito con i legni delle barche dei migranti e il testo “Memoria del legno” di Paolo Rumiz, per raccontare e testimoniare con la musica e la parola questa enorme tragedia dei nostri tempi che vede il Mediterraneo non più come il mare dell’incontro di culture ma cimitero di speranze negate. A seguire, la consegna dell’opera Memorandum al Comune di Cutro. La Fondazione Casa dello Spirito e delle Arti donerà una scultura dell’artista Luigi Camarilla. Alle 13.30, si terrà nella Sala consiliare del Comune di Cutro la proiezione del video “Summer Love", dal nome del caicco, una barca da pesca turca, su cui oltre 180 migranti, provenienti da Afghanistan, Iran, Siria, Somalia e Palestina, viaggiavano la notte del 26 febbraio 2023 quando è avvenuto il naufragio sul litorale Steccato a Cutro.

Il video, promosso dall’Assessorato Economia e Finanze della Regione Calabria, contiene il racconto di Motjaba Rezapourmoghaddam, uno dei sopravvissuti al naufragio, oggi integrato nel tessuto sociale calabrese, oltre a una serie di fotografie degli effetti personali ritrovati dopo il naufragio.

Al termine seguirà una conferenza stampa con il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto.

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