Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

La Chiesa vibonese sotto attacco. A Cessaniti fiaccolata silenziosa: "Non ci pieghiamo alla violenza" VIDEO | FOTO

Una fiaccolata silenziosa di solidarietà. Cessaniti dice basta alla violenza, ai soprusi e alle minacce. Cessaniti si ribella alle intimidazioni e scende in piazza nella manifestazione promossa da un comitato spontaneo di cittadini.

E la comunità risponde presente: tante le persone che hanno risposo all’appello e che si sono unite insieme alle istituzioni (presenti numerose autorità politico-istituzionali del territorio a livello regionale e locale), alla Chiesa, alle forze dell’ordine, alle associazioni. A Cessaniti arriva anche il vescovo mons. Attilio Nostro: il tempo di dialogare brevemente, tra gli altri, con l’arcivescovo di Cosenza Giovanni Checchinato, prima di salire su un’auto della polizia insieme al questore Cristiano Tatarelli e lasciare Cessaniti prima che il corteo iniziasse.

Tantissimi messaggi di solidarietà ai due sacerdoti intimiditi, don Felice Palamara e don Francesco Pontoriero con numerosi cartelloni esposti dai tanti giovanissimi presenti al corteo.

Un corteo silenzioso e ordinato, partito da piazza Marconi all’uscita della chiesa di San Basilio e snodatosi lungo le vie principali del paese prima di fare ritorno in piazza. Le candele accese e la grande partecipazione rappresentano la speranza di un territorio (dalla scorsa estate senza una guida politica dopo le dimissioni del sindaco Francesco Mazzeo) che vuole fortemente ritrovare armonia e tranquillità.

Nel video le interviste a Romina Candela (presidente associazione Crisalide), Corrado L'Andolina (presidente della Provincia di Vibo) e Maria Joel Conocchiella (referente provinciale Libera Vibo).

Caricamento commenti

Commenta la notizia