Sarà il sopralluogo fissato per venerdì a stabilire se i giacimenti archeologici, rinvenuti sul tracciato della costruenda metropolitana di superficie, a Catanzaro, hanno o meno valenza storica. A fine settimana, infatti, i tecnici della Soprintendenza per i Beni Archeologici giungeranno nel cantiere dell'opera, laddove in questi giorni fervono le attività di un gruppo di archeologi impegnati a riportare alla luce le fondamenta di un'abitazione ritrovata nel bel mezzo del quartiere Santa Maria.
La scoperta è avvenuta durante le operazioni di scavo nella zona del vecchio tracciato ferroviario da rifunzionalizzare in vista della costruzione della metropolitana di superficie. Ad attirare l'attenzione degli addetti ai lavori è stata, in particolare, la scoperta di alcuni frammenti di terracotta, accompagnata dal ritrovamento di un frammento di ossa umane, che ha imposto l'avvio di ulteriori verifiche nella zona di cantiere.
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