Diciotto mesi, 37mila unità immobiliari, 1 Gigabit e 9,5 milioni di euro. Sono i numeri di “Open Fiber” nel “cuore” della Calabria. Catanzaro è la seconda città calabrese, dopo Reggio, in cui la società ha deciso di investire per cambiare velocità e futuro di cittadini e pubblica amministrazione. E l'espressione “la città delle aquile volerà ad 1 Giga” non è solo una metafora usata dai protagonisti che hanno firmato la convenzione: Comune e Open Fiber, la fibra ottica, quella vera, arriverà direttamente nelle case di 37mila cittadini.
A sancire l'accordo il sindaco Sergio Abramo, l'assessore all'innovazione tecnologica Alessio Sculco, il responsabile Network&Operations Area Sud di Open Fiber, Emanuele Briulotta e il regional manager Calabria di Open Fiber Roberto Renna. Quanto costerà tutto questo? Alla città ed ai catanzaresi nemmeno un euro.
Sì, perché i soldi li mette Open Fiber che investirà 9,5 milioni di euro per il cablaggio così come avviene nelle aree a successo di mercato. «Questa collaborazione permette al capoluogo calabrese di entrare a far parte, a pieno titolo, della “Strategia italiana per la banda ultralarga” - ha affermato il sindaco -. Ancora una volta, questa amministrazione inserisce la città in un contesto di sviluppo, in questo caso nazionale ed europeo, che in Calabria sta ancora muovendo i primi passi».
L'articolo completo nell'edizione odierna di Catanzaro della Gazzetta del Sud.
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia