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Catanzaro, sul Psc seduta consiliare deserta. “Insorgono” le opposizioni

Polimeni, Donato, Parisi e Veraldi criticano la scelta di andare in seconda convocazione

Chi si aspettava un “buona la prima” sarà rimasto deluso. È andata infatti deserta la seduta di Consiglio comunale che ieri avrebbe dovuto approvare il documento preliminare del Psc e discutere una risoluzione sulla vertenza Abramo Customer Care. A non presentarsi in Aula, portando così alla nuova convocazione alle 13 di oggi, le forze di maggioranza che contano di varare il provvedimento nella seduta odierna. Sulla questione ci sono letture diverse a Palazzo De Nobili. Dalle parti dell’area di governo si punta a smorzare i toni sostenendo che, in realtà, la maggioranza non si sia presentata in quanto già nella capigruppo si era evidenziata la concomitanza della seduta con alcuni appuntamenti nella Sala concerti che da settembre ospita i lavori del civico consesso: al mattino un matrimonio, nel pomeriggio un evento musicale.
Tutt’altra lettura dalle forze di opposizione che per la gran parte sedevano tra i banchi ad attendere l’avvio dei lavori. In particolare, una volta dichiarata deserta la seduta da parte della vicepresidente Manuela Costanzo, i consiglieri Marco Polimeni, Valerio Donato, Gianni Parisi e Stefano Veraldi hanno rilasciato alcune dichiarazioni affermando che il Consiglio comunale «viene utilizzato a uso e consumo della maggioranza. In una Conferenza dei capigruppo di inizio mandato era stato stabilito un indirizzo al presidente per andare sempre in prima convocazione. Ora, su un tema importante come quello del Psc, la maggioranza decide di non presentarsi, per rinviare alla seconda convocazione».

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