Grande partecipazione sabato sera all’Earth Hour (ora della Terra), evento mondiale del Wwf il cui appuntamento principale per la Calabria è stato organizzato a Monterosso Calabro. Scopo della manifestazione è stato quello di sensibilizzare le popolazioni di tutto il mondo alla lotta ai cambiamenti climatici che minacciano l’intero pianeta. A tal fine, gesto simbolico è stato lo spegnimento delle luci, per un’ora, nelle città aderenti all’iniziativa.
Ambientalisti, amanti della natura, scolaresche e gente comune, si sono radunati nel borgo angitolano per prendere parte all’evento. Come hanno spiegato il presidente del Wwf provinciale Angelo Calzone e il sindaco Antonio Giacomo Lampasi, Monterosso è stata scelta quale centro regionale dell’Earth hour per più motivi: non solo perché nel territorio comunale ricade buona parte dell’oasi naturale dell’Angitola, ma anche perché il paese è stato tra i più colpiti dalle violenti alluvioni dello scorso ottobre, conseguenze anch’esse dei mutamenti climatici.
Inoltre, Monterosso dal 2016 è promotrice di una rivoluzione green della moda, intrapresa con l’azienda internazionale Wrad Living. A proposito di ciò, il primo cittadino ha tenuto a sottolineare che: «Al contestuale evento Wwf di Verona si sta parla di Monterosso e delle nostre tradizioni ecofriendly».
La manifestazione monterossina è stata articolata in più momenti. Si è iniziato con il trekking urbano: tutti i presenti sono stati guidati dalle associazioni del posto alla scoperta del centro storico e dei paesaggi che il borgo offre. La seconda parte della serata, tenutasi nella sala consiliare, ha avuto come protagonisti i bambini. Il dottor Pino Paolillo, esperto naturalista e colonna portante del Wwf calabrese, ha spiegato ai più piccoli, in maniera semplice e chiara, il significato dell’Earth hour.
I bambini hanno dimostrato di aver ben compreso il messaggio della serata e hanno presentato al Wwf i propri lavori, realizzati a scuola, inerenti alla salvaguardi della Terra. Tra questi lavori sono stati premiati, con la tessera Panda club, quelli prodotti dalla classe IV della scuola primaria locale. Poi il momento più atteso: alle 20:30 le luci del Municipio si sono spente per un’ora, durante la quale i bambini hanno illuminato la piazza con le candele, sulle note del repertorio proposto dalla banda Santa Cecilia.
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