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Francavilla in festa per i 100 anni di Francesco: "Il segreto? Buon cibo, vino e onestà"

Il centenario Francesco Anello riceve la targa dal sindaco

Festa grande nella casa di riposo di Montesoro per i cento anni di Francesco Anello (sono in tutto dieci le persone che a Francavilla negli ultimi anni hanno l’agognato traguardo dei cento anni) che dopo avere vissuto a Francavilla, in contrada Castellano dove ha fatto per anni il contadino, di recente ha deciso per essere accudito meglio di trasferirsi nella Casa di riposo di Montesoro.

Decisione questa condivisa dalla moglie Anna, anche lei quasi centenaria, che alla fine non ha resistito di stare lontana dal compagno di un’intera vita ed è andata a vivere con lui nella Casa di riposo in modo da trascorrere assieme tutto il tempo che resta loro da vivere.

A festeggiare l’uomo i figli Domenico, Francesco e Giovanna, gli otto nipoti e uno stuolo di parenti; in rappresentanza del Comune di Francavilla dove nonno Francesco ha sempre vissuto il sindaco Giuseppe Pizzonia che a nome dell’amministrazione e dell’intera cittadinanza lo ha omaggiato di una targa ricordo.

Nonno Francesco non ha avuto una vita facile, partecipò alla campagna d’Africa dove rimase per tre anni, allo scoppio della seconda guerra mondiale fu mandato in prima linea a combattere per poi fare ritorno a Francavilla alla fine del conflitto. A chi gli chiede la ricetta per potere vivere a lungo la risposta è categorica: mangiare cibi genuini accompagnati da un buon bicchiere di vino, essere onesti e lavorare.

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